Il sindaco, "E’ giunta l’ora di mettere tutti intorno ad un tavolo affinché ognuno si assuma le proprie responsabilità e si lavori insieme"

Il sindaco di Foligno, Stefano Zuccarini, è intervenuto sulla questione legata agli attingimenti del fiume Menotre.

“In merito all’annosa e preoccupante situazione degli attingimenti sul fiume Menotre, intendiamo affrontarla in maniera chiara ed approfondita – afferma in una nota. Stiamo predisponendo un’apposita seduta della seconda commissione consiliare alla quale convocare la Regione dell’Umbria, l’Arpa, Legambiente e le associazioni del territorio.

E’ giunta l’ora di mettere tutti intorno ad un tavolo affinché ognuno si assuma le proprie responsabilità e si lavori insieme per la tutela del Menotre. Già nel 2020 inviai un dettagliato esposto ai Carabinieri del Nucleo Forestale, all’Arpa, ai competenti uffici ed alla Procura della Repubblica per denunciare l’allarmante situazione in cui versavano tratti interamente prosciugati.

Stessa cosa ho fatto nei giorni scorsi chiedendo l’intervento della Compagnia Carabinieri di Foligno, prontamente intervenuta sul luogo. I danni all’intero sistema fluviale ed ittico sono enormi, per non parlare del danno d’immagine per l’intera Val Menotre oggi frequentatissima ed apprezzata proprio grazie alla sua bellezza paesaggistica.

Dopo anni che popolazione e realtà associazionistiche lanciano allarmi rimasti inascoltati, noi vogliamo interventi concreti affinché tali episodi non si ripetano mai più. Ringrazio per l’impegno e l’attenzione gli assessori Agostino Cetorelli e Decio Barili, il presidente della commissione, Domenico Lini, che si stanno adoperando per questa vicenda”.