Ast: il Ministero della Cultura, attraverso la Soprintendenza archivistica e bibliografica dell’Umbria, ha dichiarato di “eccezionale interesse culturale” la biblioteca.
La biblioteca storica di Acciai Speciali Terni è stata dichiarata di “eccezionale interesse culturale”.
Il riconoscimento del Ministero della Cultura riguarda un fondo bibliografico che dal 1884 fotografa la storia economica e sociale del territorio.
5000 opere, tra monografie e periodici, dai primi dell’Ottocento al 1960
Un altro prezioso tassello, dunque, si aggiunge al valore storico e culturale di Acciai Speciali Terni. La raccolta libraria comprende circa 5000 opere: monografie e periodici. La maggior parte del patrimonio copre un arco temporale che dai primi anni dell’Ottocento giunge al 1960, con la presenza di alcuni volumi del XXI secolo. Nella biblioteca di Ast, fino agli anni Sessanta del secolo scorso, confluirono tutte le opere di valore, edite in Italia e all’estero, incentrate sulle attività connesse all’industria. La biblioteca fu un valido strumento di supporto per l’acquisizione delle conoscenze e delle competenze da parte del personale dell’acciaieria.
La biblioteca e i grandi del cinema: nel 2016 l’ultimo ciak per la fiction su Nino Manfredi
Meta di ricercatori e cultori di storia, la biblioteca di Ast si configura, ancora oggi, insieme all’archivio storico, come un luogo fondamentale per lo studio e l’approfondimento. Straordinario, infatti, l’interesse per la storia di un importante complesso industriale costituito subito dopo l’Unità d’Italia. La biblioteca, caratterizzata da soffitti altissimi e da imponenti scaffalature in legno che avvolgono la sala, ha ispirato persino i grandi del cinema: Luchino Visconti, nel 1969, la scelse per alcune scene de “La Caduta degli Dei“; nel 2016 l’ultimo ciak per la fiction dedicata a Nino Manfredi.
Elettronica, Fisica, Fucinatura, Ingegneria militare e navale
I settori disciplinari maggiormente rappresentati nel fondo bibliografico sono l’Elettrotecnica, la Fisica (Meccanica, Elettromagnetismo e Ottica), la Fucinatura, l’Ingegneria militare e navale. Le pubblicazioni sono, per lo più, in tedesco, in inglese, in francese. Le riviste specializzate, ordinate alfabeticamente, si soffermano, principalmente, sullo sviluppo dell’industria attraverso l’evoluzione della tecnica, delle normative e del contesto sociale ed economico. Gli autori dei testi sono figure di rilievo a livello mondiale, mentre le riviste fanno capo a prestigiose Associazioni Internazionali della categoria.
I ringraziamenti di Arvedi Acciai Speciali Terni
La notizia del riconoscimento del valore storico della biblioteca è stata accolta da Arvedi Acciai Speciali Terni con grande soddisfazione. Con l’occasione l’azienda ha inteso rivolgere un ringraziamento al personale interno, che nel corso degli anni ha custodito il fondo bibliografico fino ai giorni nostri, e alla Soprintendenza dell’Umbria, per aver rafforzato, attraverso questa scelta, il patrimonio culturale di Terni.
Arvedi Acciai Speciali Terni, da parte sua, intende valorizzare il patrimonio culturale rappresentato dall’archivio storico e dal fondo bibliografico, coinvolgendo scuole e università con percorsi didattici, favorendone la fruizione e divulgandone il valore nei principali eventi culturali e accademici di riferimento, a livello nazionale.