“Avevamo le mani legate, andare avanti così è un rischio. Ma cercheremo di limitare i disagi al minimo”. Lo dicono sindaco e giunta della Città di Assisi, annunciando una decisione “dolorosa ma necessaria”: la chiusura, dopo dieci anni di “stiracchiamento” del fine vita, della scala mobile del parcheggio di Porta Nuova.
Visti i numerosi disagi, le segnalazioni sui disservizi e il rischio, per gli utenti ma anche per lo stesso Comune, di continuare a usare una struttura la cui deadline era stata fissata al 2016, è stato deciso di chiudere la scala mobile e di programmare delle soluzioni alternative anche per evitare la penalizzazione di una parte di città che è anche la più accessibile. E dunque – anticipa il Corriere dell’Umbria in edicola oggi – verrà confermato e prorogato il servizio Assisi per tutti, la navetta con a bordo personale qualificato della Misericordia di Assisi, gratuita e attiva nelle domeniche e nei festivi. Ci sarà un’apposita segnaletica e una comunicazione social per segnalare la chiusura delle scale mobili e tutti i disagi conseguenti per chi ha difficoltà di deambulazione.
E infine, anche nei giorni che non siano domeniche e festivi, i pullman e anche le auto private che ne abbiano necessità potranno portare anziani e disabili (previa comunicazione ai vigili urbani se necessaria) fino a Largo Properzio. Infine, nessuna preoccupazione per il mercato settimanale del centro storico: il sabato i pullman potranno arrivare fino a Matteotti per scendere più agevolmente i turisti senza intasare il traffico. Infine, nel 2026 partiranno i lavori per la coppia di ascensori che porteranno 25 persone ciascuno su e giù dal parcheggio a Largo Properzio: segnando così la parola fine su una vicenda che è andata avanti per un decennio solo con soluzioni tampone.