ArtEstate, ieri la chiusura della rassegna estiva organizzata dal Comune di Campello sul Clitunno - Tuttoggi.info

ArtEstate, ieri la chiusura della rassegna estiva organizzata dal Comune di Campello sul Clitunno

Redazione

ArtEstate, ieri la chiusura della rassegna estiva organizzata dal Comune di Campello sul Clitunno

Lun, 03/09/2012 - 12:40

Condividi su:


Con un tributo musicale al Tempietto, si è chiusa ieri sera ArtEstate, la rassegna estiva organizzata dal Comune di Campello sul Clitunno che ha visto, dalla seconda metà di luglio, numerosi eventi animare il territorio campellino.
Il maltempo, dopo aver costretto gli organizzatori ad annullare i concerti di Maurizio Mastrini e del duo Cucchiaroni-Marino, ha risparmiato gli altri appuntamenti del ricco cartellone. Grande apprezzamento per UmbriaEnsamble che ha proposto lo spettacolo di musica De Gustibus: nel sublime scenario naturalistico che già incantò più di un poeta – da Virgilio a Properzio, da Byron a Carducci – il gruppo ha riportato Carducci nei luoghi di Carducci: quattro appuntamenti con la voce recitante di Valter Corelli insieme ad una melodia di archi (Angelo Cicillini, Katia Ghigi e Luca Venturi ai violini; Luca Ranieri alla viola e M. Cecilia Berioli al violoncello). Tra primo e due settembre è stata invece la volta dei pianisti Egidio Flamini, Goffredo Orlandi e Claudio Scarabottini. I tre Maestri si sono esibiti nel prestigioso sito del Tempietto, dove, già nel 2011, il Comune di Campello aveva organizzato un primo ciclo di eventi all’indomani dell’inserimento del monumento nella lista dei Beni Patrimonio dell’Umanità. Un plauso all’Amministrazione campellina che, nonostante la scarsità delle risorse disponibili, anche grazie ad un’accurata gestione delle risorse, è riuscita a proporre eventi di alto spessore culturale che, oltre a qualificare il territorio, incentivano il flusso di nuovi turisti e visitatori. La chiusura è stata affidata ieri al Maestro Claudio Scarabottini che ha presentato La Sponda del Tempio, una composizione originale per quartetto eseguita con numerosi strumenti musicali, da quelli classici, a quelli tradizionali, con elementi di musica elettronica. Quattro tempi dedicati alle suggestioni dell’ambiente naturale che circonda il Tempietto, al popolo longobardo e alla spiritualità hanno scandito il concerto di ieri sera, conclusosi con ripetute richieste di bis da parte del pubblico. Ma Claudio Scarabottini non è stato l’unico a trarre feconda ispirazione dal territorio campellino, anche Egidio Flamini, infatti, aveva introdotto il suo concerto con un pezzo originale dedicato alle Fonti. Sarà ora cura dell’Amministrazione valorizzare questo importante patrimonio musicale nato dall'incontro tra questi giovani artisti ed il patrimonio storico e culturale di Campello.

ACCEDI ALLA COMMUNITY
Leggi le Notizie senza pubblicità
ABBONATI
Scopri le Opportunità riservate alla Community

L'associazione culturale TuttOggi è stata premiata con un importo di 25.000 euro dal Fondo a Supporto del Giornalismo Europeo - COVID-19, durante la crisi pandemica, a sostegno della realizzazione del progetto TO_3COMM

"Innovare
è inventare il domani
con quello che abbiamo oggi"

Lascia i tuoi dati per essere tra i primi ad avere accesso alla Nuova Versione più Facile da Leggere con Vantaggi e Opportunità esclusivi!


    trueCliccando sul pulsante dichiaro implicitamente di avere un’età non inferiore ai 16 anni, nonché di aver letto l’informativa sul trattamento dei dati personali come reperibile alla pagina Policy Privacy di questo sito.

    "Innovare
    è inventare il domani
    con quello che abbiamo oggi"

    Grazie per il tuo interesse.
    A breve ti invieremo una mail con maggiori informazioni per avere accesso alla nuova versione più facile da leggere con vantaggi e opportunità esclusivi!