Dopo i continui episodi di risse, anche con feriti, nelle aree adiacenti la stazione Fontivegge nei giorni scorsi, arrivano nella zona di Via Gallenga – Piazzale Pertini le telecamere per la videosorveglianza, previste nel progetto esecutivo approvato oggi, per un importo complessivo di mila 22 euro.
L’intervento, illustrato alla giunta dal vicesindaco Nilo Arcudi (in sostituzione del sindaco Wladimiro Boccali, che si trovava a Roma per una conferenza stampa legata a Umbria Jazz) rientra nel più generale progetto “Perugia Si Cura: azioni integrate per la sicurezza”, per migliorare la sicurezza delle comunità locali, elaborato dal gabinetto del Sindaco e dalla struttura organizzativa Centro storico, in collaborazione con le strutture del comune addette alla vigilanza, alll’unità operativa Servizi sociali e a quella Servizi tecnologici ed energetici.
“Già in precedenza siamo intervenuti in altre parti della città, tra cui il centro storico e Fontivegge, con una maggiore illuminazione pubblica e più videosorveglianza”, ha detto Arcudi. “Provvedimenti che rappresentano un deterrente per i delinquenti e un elemento di maggiore sicurezza e vivibilità per i cittadini. Il patto per la sicurezza siglato a suo tempo con il ministero dell'Interno sta dunque avendo una concreta attuazione, con il comune di Perugia che sta portando avanti gli impegni assunti con i suoi cittadini. Perugia è una delle poche realtà d'Italia a essersi dotata di un simile strumento e a intervenire a fianco delle forze dell'ordine mettendo a disposizione risorse umane e tecnologiche. Bisogna sottolineare anche l'impegno crescente delle forze dell'ordine volto a reprimere la microcriminalità con risultati lodevoli, nonostante la carenza di personale cui sono soggette”.