Ale. Chi.
E' stato arrestato in Piazza Danti a perugia l'uomo che avrebbe venduto la droga a Massimiliano Provaroni, il ragazzo di 29 anni deceduto in un albergo del centro storico nella notte tra sabato e domenica scorsa: si tratta di un maghrebino di 26 anni, Sahroui Mohamed, tunisino per la precisione. Massimiliano, originario di Rieti, era a Perugia con la fidanzata per un breve week – end. Al mattino la donna avrebbe trovato al suo fianco il corpo esanime del fidanzato.
Sulla vicenda hanno indagato i militari della Compagnia di Perugia, coordinati dal Maggiore Giovanni Cuccurullo e coadiuvati dai militari del Nor. Le prime indagini si sono indirizzate proprio sulla probabile overdose, fatto che era emerso già da un dettagliato soppralluogo della stanza dove era stato rinvenuto il cadavere. Le tracce ritrovate facevano pensare che il ragazzo avesse fatto uso di droga, per cui le indagini si sono immediatamente indirizzate nel mondo degli spacciatori della cocaina. E' stata immediatamente ascoltata la fidanzata del giovane, che ha fornito ai militari, nonostante il forte shock, le informazioni mancanti e alcuni dettagli fondamentali. I carabinieri sono così riusciti a individuare il pusher, già denunciato dalla squadra mobile per una cessione di sostanza stupefacente a cui era seguita l'overdose di un giovane italiano, nel giugno 2011. Dopo alcuni servizi di controllo e pedinamento in centro storico, i militari sono riusciti a individuare e bloccare in Piazza Danti il giovane maghrebino, che è stato poi accompagnato presso il carcere di Capanne, nella tarda serata del 20 agosto scorso.
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