Il 50enne, perugino domiciliato a Città di Castello, deve scontare più di tre anni di pena per i 6 colpi compiuti nel Perugino, al Trasimeno e ad Arezzo
Arrestato dai carabinieri di Corciano il rapinatore di banche e tabaccherie. L’uomo, 50enne perugino domiciliato a Città di Castello, deve espiare la pena residua di anni 3 e giorni 29 di reclusione, per reati contro la persona e il patrimonio, commessi nei Comuni di Magione, Perugia, Corciano e Arezzo, tra febbraio 2017 e maggio 2018.
Un periodo nel quale si è reso responsabile di 6 rapine, aggravate dall’uso di armi proprie ed improprie, in concorso, perpetrate in danno di istituti di credito e esercizi commerciali vari (sale scommesse, tabaccherie e gioiellerie), nonché di lesioni varie in concorso.
Espletate le formalità di rito, il 50enne è stato portato nel carcere di Capanne, a disposizione dell’autorità giudiziaria.