Arcieri Città di Terni mattatori al Campionato Regionale Indoor. La società del presidente Mauro Sbaraglia ha conquistato 30 medaglie. Di queste ben 10 (nessuno come i ternani) sono arrivate dagli Assoluti (individuali e a squadre).
Risultati che fanno degli Arcieri Città di Terni una delle migliori società del panorama regionale nella manifestazione che si è svolta, lo scorso fine settimana al PalaTennistavolo Aldo De Santis di Terni con trecento atleti in gara in rappresentanza di 14 società umbre.
“Siamo doppiamente soddisfatti perché abbiamo ottenuto come società importanti risultati che ci fanno ben sperare in vista del Campionato Italiano Indoor in programma dal 21 al 23 febbraio a Rimini – afferma Stefano Tombesi, vicepresidente Arcieri Città di Terni e consigliere federale – e anche perché in qualità di organizzatori del Campionato Regionale abbiamo ricevuto molti complimenti per il lavoro svolto. La macchina organizzativa ha risposto alla grande. Tra gli aspetti che hanno fatto più piacere ai circa 300 partecipanti l’aver concluso il Campionato nel pomeriggio, a dimostrazione di una efficienza confermata da parte della nostra macchina organizzativa come dimostrato già in tante altre circostanze”.
A livello Assoluto, gli Arcieri Città di Terni hanno conquistato 6 medaglie. Di queste 3 sono state d’oro grazie a Matteo Santi (Arco Olimpico Maschile), Edoardo Scaramuzza (Arco Compound Maschile) e Sabrina Vannini (Arco Nudo Femminile). 2 sono state le medaglie d’argento portate a casa da Marco Boccialoni (Arco Olimpico Maschile) e Chiara Bicelli (Arco Compound Femminile); mentre il bronzo è stato conquistato da Sara Pandimiglio (Arco Nudo Femminile).
Gli Arcieri Città di Terni hanno ottenuto anche 4 medaglie a squadre. L’oro se l’è aggiudicato quella dell’Arco Olimpici Maschile mentre l’Arco Compound Maschile e l’Arco Nudo Femminile hanno strappato un prezioso argento. Ottimo anche il bronzo ottenuto dalla squadra di Arco Nudo Maschile.
Ma le soddisfazioni per la la società ternana, che quest’anno è stata impegnata anche nell’organizzazione della rassegna regionale, non sono finite qui. Dagli scontri di categoria sono arrivate 14 medaglie.
Matteo Santi (Arco Olimpico – Senior Maschile), Edoardo Scaramuzza (Arco Compound – Junior Maschile) e Sara Pandimiglio (Arco Nudo – Senior Femminile) hanno conquistato l’oro. Matteo Boccialoni (Arco Olimpico – Senior Maschile), David Guglielmo (Arco Olimpico – Junior Maschile), Martina Savinelli (Arco Olimpico – Junior Femminile), Chiara Bicelli (Arco Compound – Senior Femminile), Stefano Tombesi (Arco Compound – Master Maschile) e Riccardo Gasponi (Arco Nudo – Master Maschile) hanno portato a casa 6 preziose medaglie d’argento. In 5, invece, hanno ottenuto il bronzo e sono: Fabio Deciantis (Arco Olimpico – Senior Maschile), Corinna Belelli (Arco Olimpico – Master Femminile), Gabriele Monaldi (Arco Olimpico – Allievi Maschile), Manuel Bianchini (Arco Olimpico – Ragazzi Maschile) ed Emanuele Fuselli (Arco Olimpico – Giovanissimi Maschile).
A questi risultati si vanno poi ad aggiungere quelli a squadre.
3 gli ori conquistati: nell’Arco Olimpico – Senior Maschile (Matteo Santi, Marco Boccialoni, Fabio Deciantis), nell’Arco Olimpico – Ragazzi Maschile (Manuel Bianchini, Riccardo Grigioni, Nicolò Galletti) e nell’Arco Nudo – Senior Femminile (Sara Pandimiglio, Sabrina Vannini, Rosa Riggi).
Alle medaglie d’oro si aggiungono le 3 d’argento dell’Arco Olimpico – Master Maschile (Evandro Astancolli, James Danieli, Massimo Domenichini), dell’Arco Olimpico – Allievi Maschile (Gabriele Monaldi, Lorenzo Gigliotti, Alessandro Di Erasmo) e dell’Arco Nudo – Master Maschile (Riccardo Gasponi, Marco Centofanti, Giuseppe Panunzi).
Nel corso della rassegna regionale sono stati premiati Matteo Santi degli Arcieri Città di Terni e Laura Baldelli dell’Augusta Perusia come miglior arcieri umbri 2019. Inoltre sono stati consegnati i premi relativi alla Coppa delle Regioni che si è disputata la scorsa estate in Sardegna. Torneo che ha visto l’Umbria chiudere in seconda posizione dietro solo alla Lombardia e davanti alla Toscana oltre che a tutte le altre regioni.