Si conclude ad Assisi – martedì 15 maggio, con il Convegno “Le città del futuro. Identità e valore dei centri minori” – il percorso di avvicinamento all’VIII Congresso Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori italiani in programma a Roma dal 5 al 7 luglio 2018 all’Auditorium Parco della Musica.
Percorso che, compresa l’iniziativa di Assisi, si è articolato in 14 tappe su tutto il territorio nazionale – organizzate in sinergia con gli Ordini Provinciali – che sono state caratterizzate da un vero e proprio ascolto dei bisogni e delle criticità delle singole comunità attraverso il confronto con i cittadini, le associazioni, i rappresentanti delle istituzioni e delle autonomie locali, della politica, della cultura, dell’economia, della ricerca e la stessa comunità degli architetti.
Tutto ciò sarà propedeutico per lanciare dal Congresso di luglio proposte per una politica strategica – a medio e lungo termine – che consenta alle città ed ai territori del nostro Paese di competere con le più avanzate realtà europee ed extraeuropee che già sono o stanno diventando luoghi privilegiati di sviluppo economico, culturale e della ricerca: avendo comefinalitàprimaria che la realizzazione della città del futuro deve essere a misura d’uomo per garantire, innanzitutto, un miglioramento della qualità della vita.
Il Convegno “Le città del futuro. Identità e valore dei centri minori” (ore 9,30, Sacro Convento Basilica Patriarcale San Francesco, Sala Dono Doni) – che è stato organizzato dal Consiglio Nazionale insieme agli Ordini territoriali di Marche e Umbria – sarà aperto da Maria Luisa Guerrini, rappresentante degli Ordini Provinciali degli Architetti PPC di Umbria-Marche; seguiranno i saluti di un Rappresentante del Sacro Convento di Assisi; di Fabio Paparelli, Vice presidente della Regione Umbria; di Anna Casini, Vice presidente della Regione Marche e di Stefania Proietti, Sindaco di Assisi.
Seguiranno l’intervento del Presidente del Consiglio Nazionale degli Architetti PPC, Giuseppe Cappochin, che illustrerà gli obiettivi del Congresso Nazionale e la proiezione del video “Come stanno cambiando quattro città europee: Amburgo, Londra, Lubiana e Parigi”. Le successive relazioni di Lorenzo Bellicini, direttore del Cresme che illustrerà i dati di una ricerca commissionata dal Consiglio Nazionale sulla situazione economica dei territori di Umbria e Marche; Claudio Colotti, fotoreporter; Roberto Segatori, sociologo; Massimo Sargolini, urbanista e pianificatore aree interne; Peter Aufreiter, Direttore Polo Museale Marche e di Nicola Di Battista, componente del Comitato scientifico dell’VIII Congresso Nazionale, saranno moderate dal giornalista Roberto Amen e concluderà i lavori della tavola rotonda Maria Luisa Guerrini.
I lavori saranno poi chiusi alle 13,30 da Paola Panaroni, presidente della Federazione degli Ordini della Regione Marche dopo l’illustrazione di alcuni esempi di recupero del Borgo di Rasiglia da parte degli architetti Giovanni e Maurizio Tonti.