Continua il dibattito in vista delle amministrative. Confronto tra fughe in avanti, frenate e assenze. Come l’assenza di Italia Viva dall’ultimo incontro. E come il nome, che circola da tempo, ma che viene fatto per la prima volta ufficialmente, quello del medico di base Massimo Montironi.
“Nei giorni scorsi PD, M5S, Sinistra Civica e Verde insieme al gruppo consiliare “Rivoluzionati” – dicono le realtà che continuano a confrontarsi – hanno iniziato un percorso che, partendo dai valori e dal programma punta a costruire insieme ai cittadini delle frazioni e del capoluogo di Nocera Umbria un alternativa popolare e progressista rispetto al fallimento della giunta di centro destra Bontempi – Caparvi! Siamo convinti che serve chiarezza e discontinuità per sconfiggere il declino.
“Italia Viva, con motivazioni oggettivamente inesistenti, si è sottratta dall‘ultimo confronto. Ora apprendiamo dalla stampa che sarebbe in programma un tavolo di confronto PD-Italia Viva e che ci sarebbe già bello e pronto un candidato sindaco nella persona del dott. Montironi. PD che, tramite la figura del reggente Federico Manali, tiene a precisare che il circolo nocerino è in piena fase congressuale, e per questo motivo non può considerare un campo alternativo a quello ampio del centrosinistra (nel quale IV Nocera è stata invitata) né, soprattutto, può associare il proprio simbolo ad una candidatura“.
“Candidatura di un sedicente “non politico”, indicato però da un partito che ci risulta essere ”Italia Viva”. Smentiamo a nome di tutto il centrosinistra sia l‘esistenza di un tavolo PD – Italia Viva sia la precipitazione sulla candidatura del dott. Montironi! Serve serietà e coerenza! Una coalizione popolare e di centrosinistra non si può fa dettare la linea e i nomi da nessuno. Porteremo avanti, invece, un percorso lineare e democratico senza paracadutati, senza direttori generali senza le vecchie e morte logiche che “Italia Viva” pensa di poter dettare . Continueremo il nostro rapporto con i cittadini del nostro territorio per il bene e il futuro di Nocera“.