Durante un controllo a campione su un volo proveniente dall'Albania, sequestrati 11 kg di alimentari (carne e liquidi) senza etichetta e tracciabilità
I funzionari ADM di Perugia in servizio presso la Sezione Operativa Territoriale dell’aeroporto “San Francesco d’Assisi”, in collaborazione con i militari della Guardia di Finanza di Perugia, hanno fermato e sottoposto a controllo un campione rappresentativo (10%) dei passeggeri di un volo proveniente da Tirana, Albania.
La verifica dei bagagli personali ha permesso di accertare che alcuni di questi trasportavano partite di “carne e loro derivati” e liquidi apparentemente alimentari e potenzialmente nocivi per la salute umana per un totale di 11 Kg., sprovvisti di etichettatura, di tracciabilità e dei previsti certificati che autorizzano l’introduzione nella Comunità Europea (Reg. CE nn. 625/2017 e 2122/2019).
Tutto il materiale alimentare è stato prontamente sequestrato e distrutto. Nonostante il lungo periodo di emergenza sanitaria, l’attività doganale presso l’aeroporto dell’Umbria “San Francesco d’Assisi” prosegue in modo costante concretizzandosi in controlli sui passeggeri di voli commerciali di linea e non (voli aerotaxi) con operazioni mirate, volte al controllo degli stupefacenti, della valuta oltre le soglie consentite dalla normativa in vigore (10.000 euro), al contrasto alla contraffazione di prodotti nonché all’introduzione, da paesi extra UE, di prodotti alimentari non conformi alla normativa di settore e privi della certificazione sanitaria prevista.