Vasto schieramento di forze di carabinieri, Portezione civile, volontari e conoscenti che hanno risposto all'appello disperato della sorella | L'uomo è stato rintracciato nel Parco Ranieri di Umbertide in stato confusionale
Una domenica di paura e angoscia, quella di ieri (3 aprile), per una famiglia di Umbertide. Un 44enne del posto era infatti uscito nella tarda mattinata per andare a fare una passeggiata senza fare più ritorno a casa.
Dopo varie ricerche infruttuose nei luoghi solitamente frequentati dall’uomo (che con sé non aveva nemmeno il cellulare), i familiari, oltre a lanciare un disperato appello sui social, hanno deciso di affidarsi ai carabinieri che, dalle 15 del pomeriggio, hanno fatto ricorso a tutte le loro risorse, in termini di uomini e mezzi, per ritrovare la persona scomparsa.
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A poco meno di due ore dall’avvio delle ricerche, in cui si sono uniti anche conoscenti, amici e volontari, il 44enne è stato rintracciato nella pineta del parco Ranieri, in evidente stato confusionale. Immediatamente assistito e trasportato al pronto soccorso l’uomo è stato poi trattenuto per ulteriori accertamenti, ma le sue condizioni sono risultate buone e l’emergenza è fortunatamente rientrata.
“Sono commossa dall’aiuto che abbiamo ricevuto da parte di tutti per ritrovare mio fratello. – ha detto la sorella dell’umbertidese – Non ringrazierò mai abbastanza gli amici che hanno dato una dimostrazione del vero significato delle parole amicizia, altruismo e amore, e i carabinieri e la Protezione civile, che con la loro professionalità ci hanno permesso di riabbracciarlo. Scusate ma le parole mi fanno un nodo in gola, ma sappiate tutti che vi sarò riconoscente a vita”.