Hanno pianto, tanto, per la scomparsa del loro professore preferito, di quel mito del calcio dall’animo gentile, pronto a combattere per difendere i veri valori dello sport. All’istituto omnicomprensivo ‘Beato Simone Fidati’ il giorno dopo il terribile incidente costato la vita all’ex arbitro internazionale Loris Stafoggia, che qui insegnava da anni educazione fisica, nessuno è riuscito a trattenere la commozione. Neanche i docenti, neanche la preside della scuola media. Sono stati loro a lasciarli liberi di creare, ognuno a proprio modo, un ricordo per il loro prof. In poco più di due ore le aule, il corridoio, persino le finestre dell’istituto si sono colorate dei messaggi e disegni con i quali hanno dato l’addio a Stafoggia. Messaggi che stringono il cuore, che dimostrano come Stafoggia fosse, anzi è, amato dai suoi alunni. “Io lo so che non sono solo” si legge in un cartello. In altri si legge “Ci mancherai, You can fly”, “We will miss you forever”, “Ci hai insegnato molto”, “ll tuo sorriso non si spegnerà mai”: tutti sono accompagnati da cuoricini colorati e tante firme. Nessuno ha voluto mancare di sottoscrivere questo ultimo, doloroso abbraccio. All’appello mancano 2 classi, partite oggi per una breve gita fra Genova e le Cinque Terre. Stafoggia era uno dei docenti che avrebbe dovuto accompagnarli. Dopo un momento di riflessione, docenti e genitori hanno deciso di non annullare la gita. “Loris non avrebbe voluto” dicono alcuni “sarà comunque una gita triste per loro, gli erano molto legati”. Su facebook qualcuno ha aperto una pagina per commemorarlo. Di certo uno studente o ex di Stafoggia. In poco più di 26 ore sono già 359 le persone che si sono iscritte al profilo “X tt noi ke non ci dimentikeremo mai di Loris Stafoggia”. Anche qui decine e decine di struggenti post (clicca qui). La notizia della sua scomparsa ha gettato nello sconforto sia Petriano, il paese natale dove era diretto ieri mattina per andare a far visita ai propri genitori, sia Spoleto dove risiedeva con la famiglia, In Umbria Stafoggia si era fatto conoscere ed apprezzare quale commentatore sportivo in alcune trasmissioni sportive. Non è ancora dato sapere quando si terranno i funerali. Domani mattina, su disposizione del sostituto procuratore di Perugia, saranno svolti alcuni esami autoptici. Le esequie potrebbero dunque tenersi già nella giornata di sabato prossimo. Intanto dall’ospedale di Foligno sono stati dimessi i due ragazzi rimasti coinvolti nel terribile incidente: il 25enne di Misano Adriatico che conduceva il camion che ha impattato con la Punto guidata da Stafoggia e la 27enne di Foligno che si trovava alla guida della Vw Polo.Nella giornata si sono susseguiti gli attestati di cordoglio da parte di autorità e società sportive. Ecco, in ordine cronologico quelli giunti a Tuttoggi.info.
– Il Presidente dell’Aia, Marcello Nicchi, il Comitato Nazionale e tutti gli arbitri italiani esprimono il proprio cordoglio e si uniscono al dolore della famiglia.
– “Siamo profondamente colpiti per la improvvisa scomparsa dell’arbitro internazionale Loris Stafoggia, persona che ha saputo onorare, anche nella professione di docente di educazione fisica, i più alti valori dello sport. Ci stringiamo con affetto intorno ai Suoi famigliari”. Il presidente della Maran Calcio a 5 Nazzareno D’Atanasio con i dirigenti, tecnici e calciatori.
– Il presidente della Asd Clitunno, unitamente ai dirigenti, ai tecnici ed ai giocatori esprime dolore per la scomparsa dell’amico Loris Stafoggia uomo di sport sempre attento alle vicende sportive campelline. In questo momento difficile e’ vicina alla famiglia e le esprime le piu’ sentite condoglianze. Asd Clitunno
– Il sindaco Gino Emili e tutta l’amministrazione comunale di Cascia si uniscono al dolore della famiglia Stafoggia per la tragica e prematura scomparsa di Loris. Un uomo la cui sensibilità, professionalità, disponibilità e calore umano avevano colpito l’amministrazione stessa in occasione di entrambe le giornate di incontro e preghiera dell’Aism, Associazione italiana sclerosi multipla, svoltesi a Cascia nelle due fine-estati 2008 e 2009. “Personalmente – dichiara il vicesindaco di Cascia Mario De Carolis, promotore dei due eventi – ho avuto modo di apprezzare direttamente il valore di Loris Stafoggia, che si è messo a disposizione di chi ha più bisogno con un sorriso e con estrema semplicità, aiutandoci ad organizzare e poi arbitrando i due triangolari di beneficienza tenutisi allo stadio”. Alle parole di De Carolis si associa anche il presidente provinciale dell’Aism di Perugia, Mauro Belligi. “Pur avendo incrociato le nostre strade per così poco tempo, comprendiamo perfettamente e ci uniamo al cordoglio che accomuna così tante persone che volevano bene a Loris”.
– Assessore provinciale Pesaro-Urbino Massimo Seri “Desidero esprimere lo sconcerto e l’amarezza profonda per l’immatura scomparsa di Loris Stafoggia, già arbitro di livello internazionale. Ne ho personalmente un ricordo tuttora forte, visto che quando da ragazzo scelsi di avviarmi ai corsi per arbitri, attività che ho poi praticato per anni e che ritengo una palestra di vita per l’alto senso di responsabilità e di autocritica che impone, Stafoggia fu per me un esempio, uno sprone, un ideale di comportamento tecnico, professionale ed umano di grande importanza e valore. Era già affermato nell’élite nazionale e premiato della gratificazione di rappresentare l’Italia in campo internazionale. Oggi, purtroppo, nel dolore di una perdita, nel lutto che colpisce la sua famiglia, i suoi genitori e chi lo ha conosciuto, apprezzato e continuato a frequentare, mi sento moralmente chiamato a dargli pubblica testimonianza del suo essere stato, oltre che bravo professionalmente, un punto di riferimento per tanti giovani che allora intrapresero quell’arte difficile che è fare l’arbitro di calcio, qualunque sia il campo ove si è chiamati a far rispettare le regole dello sport, che sono poi le regole che la vita stessa ci chiede di osservare e capire”.
(Carlo Ceraso – foto Arianna Giovannini)
(pubblicato il 6 maggio 2010 alle h 23.55)
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