A organizzarli Libera e la Cittadella di Assisi, dove fino al 13 agosto è in programma anche la mostra Sete di Pace
Dal 5 al 12 agosto, va in scena “Estate Liberi”, iniziativa che si realizza ad Assisi ininterrottamente dal 2014, e che, organizzata da Libera – associazioni nomi e numeri contro le mafie e Pro Civitate Christiana. si presenta come “un’opportunità straordinaria per arricchire la propria formazione e il proprio impegno”.
Saranno organizzate attività formative incentrate sui valori di pace, accoglienza, giustizia, economia etica e solidale, memoria, resistenza alle mafie e al fascismo. Vittorio Avveduto, animatore di tutte le edizioni di Estate Liberi in Assisi ricorda che “la testimonianza di Francesco d’Assisi, il cui messaggio di pace e nonviolenza rimane attuale, sarà il punto di partenza per riflessioni e confronti”.
Nelle mattinate, i partecipanti avranno l’opportunità di dedicarsi a laboratori manuali, contribuendo alla rigenerazione dello spazio-biblioteca all'interno della Cittadella. Questo approccio pratico e coinvolgente mira a tradurre in impegno gli approfondimenti delle sessioni formative. Alcuni momenti saranno aperti al pubblico come l’incontro con i familiari di Mario Paciolla, il giovane funzionario Onu morto in Colombia in circostanze misteriose. Intanto sono già 30 i giovani provenienti da tutta Italia che si sono iscritti al Campo.
Sempre alla Cittadella prosegue fino al 13 agosto la straordinaria mostra fotografica che documenta le Carovane per la pace in Ucraina. Intitolata “Sete di Pace” la mostra fotografica cattura l'essenza delle missioni umanitarie organizzate dalla rete #StopTheWarNow che conta 185 realtà (gruppi, associazioni, reti, movimenti) locali e nazionali. Tra le filadei promotori, la Pro Civitate Christiana ha partecipato attivamente alle carovane e lo stesso presidente don Tonio Dell’Olio ha condiviso tre delle missioni realizzate.