In esecuzione ad un ordine di Carcerazione emesso nei giorni scorsi dal Tribunale Ordinario di Terni per scontare poco meno di un anno per tentata rapina, gli agenti della Squadra Mobile hanno attivato un servizio finalizzato al rintraccio di M.P. in quanto anche i suoi famigliari non sapevano fornire indicazioni utili al suo rintraccio.
Nei giorni scorsi, il soggetto è stato notato da personale in borghese a bordo di una macchina intestata ad un noto pregiudicato per reati legati alla detenzione e allo spaccio di sostanze stupefacenti.
La Squadra Mobile, diretta dal vicequestore aggiunto, Dr. Alfredo Luzi, ha iniziato dunque un servizio di appostamento, e, nel tardo pomeriggio, l’uomo è stato fermato nei pressi della sua abitazione.
Quando gli agenti hanno comunicato il provvedimento restrittivo a suo carico, l’arrestato, con la complicità dei suoi famigliari, si è rifutato di far entrare i poliziotti.
Alla presenza del legale dell’arrestato, è stata perquisita l’abitazione dell’uomo, nel corso della quale, ben nascosto all’interno di una intercapedine dell’armadio della sua camera da letto, è stato trovato un panetto di hashish ancora confezionato e tutto il necessario per il confezionamento con tanto di blocco notes nomi ed importi.
Al termine delle attività l’arrestato è stato associato alla casa circondariale di Terni a disposizione della procedente del magistrato.
(foto archivio)