Lo studio sul fenomeno delle cadute dall’alto in edilizia e sulla mancanza di norme che regolamentano l’accesso e il transito degli operatori in condizioni di sicurezza sarà al centro di un seminario in programma venerdì 8 luglio a Foligno, a Palazzo Trinci, a partire dalle 14,30. L’indagine è stata compiuta dal gruppo di lavoro sull’edilizia della Consulta per la promozione della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, coordinata dal consigliere Paolo Gubbini. La caduta dall’alto è la prima causa di morte, d’infortunio e per sanzioni emesse dagli organi di vigilanza con oltre il 40 per cento del totale.
L’obiettivo del seminario “Progettazione e istruzioni tecniche sulle misure preventive e protettive per l’accesso, il transito e l’esecuzione dei lavori in quota in condizioni di sicurezza” è quello di far conoscere la normativa esistente e le disposizioni applicabili per essere d’aiuto ai progettisti e ai coordinatori della sicurezza e per valutare le necessarie dotazioni da installare sulle coperture degli edifici per eseguire interventi in sicurezza. Il seminario intende anche promuovere la redazione di norme a livello regionale che diano indicazioni relativamente alle nuove costruzioni ma anche per gli interventi (installazione di impianti tecnologici, riparazione, manutenzione) sulle coperture degli edifici esistenti.
L’evento è organizzato dalla Consulta, dal tavolo permanente dei professionisti per la sicurezza della Provincia di Perugia (ordini professionali) e dal servizio prevenzione e sicurezza degli ambienti di lavoro di Foligno della Asl n.3, in collaborazione con organizzazioni sindacali e imprenditoriali.
Interverranno al seminario, tra gli altri, l’assessore regionale Stefano Vinti, Paolo Moressoni, membro del tavolo permanente dei professionisti per la sicurezza, Vittorio Luigi Di Giorgi Campedelli, ingegnere e docente della facoltà di ingegneria dell’Università di Firenze, Stefano Cesari, esperto che ha redatto le linee guida del ministero del lavoro e si occupa da 12 anni di formazione pratica al lavoro con funi.
