Al fine di sostenere e di diffondere l'offerta turistica e culturale della città di San Benedetto, non solo attraverso il materiale promozionale tradizionale ed informatico, il Comune ha elaborato un progetto per la realizzazione di una segnaletica turistica ad hoc, per avere anche sul territorio un mezzo di comunicazione organico ed efficace e dare ai visitatori una risposta immediata sulle valenze artistiche, storiche ed architettoniche dei principali monumenti cittadini. Il progetto del Comune, la cui realizzazione è stata stimata intorno ai 35mila euro, sarà possibile grazie ad un cofinanziamento concesso dal Parco Nazionale dei Monti Sibillini per un importo di 15mila euro. Con una nota pervenuta nei giorni scorsi all'amministrazione comunale, infatti, l'ente Parco ha accolto l'istanza del Comune di Norcia ad inserire il progetto in questione nell'ambito del progetto interregionale promosso e finanziato dalle Regioni di Umbria e Marche denominato: “Itinerari della dorsale appenninica e un laboratorio di turismo per tutti nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini”. Un progetto molto articolato, quest'ultimo, avente lo scopo di fare del parco un vero e proprio laboratorio di accessibilità, in cui sperimentare forme di turismo per tutti (anche per le persone con disabilità) e creare un sistema di rete dei sentieri della dorsale appenninica. “Questo intervento – afferma il sindaco di Norcia Nicola Alemanno, esprimendo gratitudine nei confronti del Parco – consentirà di implementare ed ottimizzare la nostra offerta turistica rendendo maggiormente fruibili tutte le nostre emergenze; un tassello in più verso il raggiungimento di uno sviluppo turistico reale, nel rispetto di tutte le esigenze”. “Questo intervento di sviluppo del sistema comunicativo e segnaletico urbano a valenza turistica – afferma anche l'assessore all'urbanistica Cristina Sensi – si inserisce nel progetto generale di riqualificazione e di arredo urbano che l'amministrazione sta perseguendo, verso l'efficacia dell'attuale apparato segnaletico in termini di visibilità, aggiornamento, stato manutentivo degli impianti e corretta posizione e, al contempo, nel rispetto del particolare contesto storico ed ambientale”. Il progetto del Comune prevede di dotare chiese e palazzi monumentali della città di apposite strutture contenenti tutte le indicazioni storiche ed artistiche. Tecnicamente, tali strutture saranno realizzate completamente con elementi di ghisa ed acciaio zincato. Saranno strutturalmente divise in due parti mediante dei telai in ferro nei quali saranno inseriti appositi pannelli in plexiglass o in alluminio sui quali verranno stampate in digitale le indicazioni previste dal progetto scientifico. La parte superiore dei pannelli conterrà le indicazioni di carattere storico riferite al singolo monumento mentre la parte inferiore riserverà uno spazio agli stemmi del Comune e del Parco e ad eventuali informazioni aggiuntive. Come da progetto, i pannelli saranno posizionati in prossimità della basilica di San Benedetto, della concattedrale di Santa Maria Argentea, del palazzo comunale, della rocca del Vignola, del Criptoportico, dell'oratorio di Sant'Agostino minore, del tempietto, del Palazzo dei Cavalieri di Malta, della fonte di Capolaterra, delle porte della cinta muraria e delle chiese di San Francesco, Sant'Agostino, Madonna Addolorata, Santa Rita, del Crocifisso, San Giovanni, San Lorenzo e Sant'Antonio Abate.