(Luca Biribanti) – È stata una vera e propria rassegna d'arte culinaria, quella esposta nella scorsa serata presso le sale del “Canto del gallo”, uno dei migliori ristoranti nella zona del ternano. La federazione italiana cuochi, nella persona di Carmine Onorato (chef del ristorante La Rocca), vicepresidente regionale vicario URCU, ha invitato TO® alla tradizionale cena di fine anno nella quale i migliori chef locali hanno dato il meglio di sé con un menù davvero esaltante. Se ancora non avete un'idea precisa del menù natalizio provate a prendere spunto da quello che abbiamo avuto il privilegio e il piacere di assaggiare: per antipasto una sfogliatina di caciotta ternana con fonduta al tartufo (chef, Daniele Giangiordano), e proseguendo una zuppa di cicerchie in crosta con pecorino (chef, Leonardo Passone) per poi concludere le prime portate, ciriole al farro con erbe aromatiche e cimaroli (chef, Stefano Salvatelli). Come secondo piatto sono stati presentati eccellenti bocconcini d'agnello brasato con ginepro nel nido di patate (chef, Giovanni Altore). E per finire il gran buffet di dolci realizzato dagli allievi del F.I.C. rappresentati alla cena dal preside della scuola Metastasio. Se non siete dei cuochi provetti è sufficiente “amore e prodotti di qualità” come hanno ricordato tutte le autorità del settore presenti al tavolo centrale e particolarmente il presidente regionale AIS, Sandro Camilli ha sottolineato: “Non conta la quantità della portata, ma la qualità del prodotto offerto”. Anche il servizio dei vini è stato di primissimo piano grazie alla partecipazione all'evento dell'A.I.S. , (associazione italiana sommelier) e alla partnership con l'azienda vinicola Bianconi che ha offerto per la cena un Grechetto doc e un Rosso Umbria. La collaborazione con le aziende locali ha visto anche la partecipazione di Coppini, noto marchio di olio d'oliva esportato a livello mondiale. Al tavolo degli ospiti hanno preso parte anche Ivano Rulli, presidente provinciale della Confcommercio e la direttrice Giuliana Piandoro che ha premiato con attestati di merito i vincitori dei premi della serata. Ma il gran finale è stato il pezzo forte della serata con il trionfo dei dolci preparati dai ragazzi dell'istituto alberghiero Casagrande che erano in competizione nella gara “Dolci a tavola”, vinta da Riccardo Onorato con la squisita stella con panna e frutti di bosco. Durante la cena è stato premiato anche il pampepato DOC ternano, sfornato dal pluripremiato Marco Antonini che ha avuto il merito di aver rispettato la tradizione della ricetta locale unita al tocco magico dello chef. Proprio questo era lo scopo della serata, far vivere la tradizione enologica e gastronomica della nostra terra attraverso l'interpretazione dei grandi chef ternani.