E’ stato ufficialmente presentato nello studio del Sindaco di Foligno, il programma ‘I Presepi a Casale’.

Nella caratteristica frazione della montagna folignate saranno esposti oltre una quarantina di presepi artistici, messi a disposizione dagli abitanti del paese e da appassionati, alcuni dei quali provenienti anche da fuori regione.

Ad organizzare le esposizioni, l’Associazione Amici di Casale, in collaborazione con le cooperative sociali Ellelle e Locomotiva di Foligno, per un progetto di inclusione sociale che ha visto protagonisti gli stessi ragazzi nella realizzazione di alcune rappresentazioni della Natività.

Un contributo anche da parte del corso di ristorazione del Cnos Fap – Casa del Ragazzo.

Un originale presepe artistico è stato messo a disposizione dalla Segreteria del Sindaco, a dimostrazione della vicinanza e del supporto all’iniziativa, che gode del patrocinio della stessa Amministrazione Comunale.

Gli appuntamenti in calendario sono: il 26 dicembre, il primo gennaio ed il giorno dell’Epifania, a partire dalle ore 15 sino alle 19 con itinerario gratuito ed aperto a tutti.

Il messaggio sociale e di solidarietà, si concretizza anche con la raccolta fondi a favore dell’iniziativa “Andrà tutto bene Deborah’ la mamma coraggio affetta da cancro al seno, che necessita di ingenti fondi per sostenere una speciale operazione a Tel Aviv.

Giovedì 26 dicembre alle 17 evento speciale con Babbo Natale, che consegnerà dolci ai più piccoli, e sarà a disposizione per fare le foto.

Presentato anche il nuovo sito internet dell’Associazione Amici di Casale www.casalediscopoli.it realizzato dal webdesigner Fabrizio Reali.

Apprezzamento è stato espresso dall’assessore al Turimo Michela Giualiani, che si è complimentata con gli organizzatori dell’evento e l’Associazione Amici di Casale.

“C’è stata subito la massima disponibilità da parte dell’amministrazione comunale – ha dichiarato la Giuliani – iniziative come queste sono particolarmente importanti per accrescere l’offerta turistica, specialmente nel periodo delle festività invernali e nell’ottica della promozione della ValMenotre”.