Sinistra Ecologia e Libertà-Foligno in questi giorni si è nuovamente presentata alla cittadinanza con l'iniziativa dal titolo “Pubblico è Meglio”. La sala video dell'Auditorium San Domenico era gremita e considerando il tempo non clemente e le altre iniziative presenti nella città i giudizi finali sono stati molto positivi.

Tante le lavoratrici e i lavoratori delle diverse cooperative della zona che hanno partecipato positivamente all'evento a cui, si sono poi aggiunti anche molti simpatizzanti di SEL e giovani ragazzi.

All'Iniziativa ha partecipato l'Assessore Regionale alla Sanità Puglia Tommaso Fiore che, durante il suo intervento si è particolarmente soffermato sul processo di re-internalizzazione adottato dalla sua regione, un processo questo, che ha restituito e riconosciuto migliori condizioni, diritti e dignità a migliaia di lavoratori e nel contempo ha fatto “risparmiare” ai cittadini ingenti risorse economiche.

Le re-internalizzazioni, finora sperimentate, hanno inoltre consentito di porre fine al “sistema degli appalti” che, come è noto, non solo “costano molto di più” ma hanno fatto emergere una estesa rete di corruzioni, clientele e “guadagni facili” con i soldi della collettività. Le internalizzazioni, oltre ad un risparmio considerevole dei costi in un momento di crisi economica e di rientro della spesa sanitaria, hanno determinato anche la certezza del diritto del lavoro alle diverse centinaia di lavoratori delle cooperative.

Anche negli interventi del Coordinatore Regionale di SEL Gigi Bori e dell'Assessore al Comune di Foligno Elisabetta Piccolotti si è evidenziato il successo del “modello Puglia” e su questo si è ribadita la volontà di proporre alla Regione Umbria il modello adottato dalla Puglia sulle re-internalizzazioni.

“In questo momento di crisi economica -ha sottolineato Bori- questa potrà essere l'occasione, per ridurre le spese in un'analisi costi – benefici, tutelare maggiormente i lavoratori e allo stesso tempo avere un servizio di qualità migliore”.

“SEL è ormai un partito strutturato e ben organizzato -prosegue il segretario Savastano- abbiamo quasi 100 iscritti, più molti simpatizzanti che partecipano attivamente alle nostre iniziative e il numero cresce arrivando quasi ad avere 200 persone, questo ci permette di fare due considerazioni; la prima, SEL cresce non solo nei sondaggi ma anche nella sua concretezza, le persone mi fermano per strada per chiedermi la tessera.

” SEL a Foligno ha creato una città 'migliore' fatta di mobilitazione, partecipazione, di idee e proposte concrete, per questo -conclude poi Savastano- nei prossimi giorni saranno proposte alla città nuove iniziative pubbliche, sui giovani e la scuola, il lavoro, i diritti civili e naturalmente gli eventi in preparazione delle eventuali primarie”.

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