Il Perugia va sotto di due reti con un avvio di ripresa pessimo, non basta la rete di Seghetti nel finale. Occasione sprecata per accorciare sulla vetta
Ad Ancona arriva la prima sconfitta in campionato per un Perugia che si sveglia solo quando è sotto di 2 reti, dopo un primo tempo senza tiri in porta e un inizio di ripresa da brivido.
L’Ancona, che nel primo tempo aveva solo badato a difendersi, senza affanni, ha trovato il vantaggio al primo minuto della ripresa con Saco servito dall’ottimo Martina, poi al 15′ ha trovato il raddoppio con Peli appena entrato.
I cambi di Baldini in attacco hanno rivitalizzato il Perugia solo nel finale, con Seghetti che prima si è divorato il vantaggio e poi ha trovato la rete che ha reso incandescenti gli ultimi minuti, nei quali però l’Ancona, con Gavioli, ha mancato il colpo del KO.
Il Perugia rimedia così la prima sconfitta, mancando la possibilità di accorciare sulla capolista Torres sconfitta dall’Entella e perdendo un punto sul Cesena, fermato dal Gubbio.
La partita
Il primo squillo è dell’Ancona al 7′, ma il colpo a rientrare tentato da Cioffi termina fuori non di molto.
Il Perugia risponde con due conclusioni di Bartolomei dalla distanza: la prima termina fuori, sulla seconda Perucchini mette in corner.
Tutto qui in un primo tempo in cui il Perugia ha più in mano il pallino del gioco, ma fatica a creare occasioni davanti.
Si torna in campo e l’Ancona trova subito il vantaggio con Saco, che finalizza un cross di Martina arrivato dalla destra.
Al 15′ l’Ancona raddoppia con Peli, appena entratoper Kristoffersen, che dal limite piazza il piattone alle spalle di Adamonis.
Al 19′ Martina mentre ancora al centro per Cioffi, la cui conclusione, dopo una serpentina in area ospite, finisce sul palo! Il Perugia è alle corde.
Al 36′ il Perugia confeziona la prima azione pericolosa della ripresa, ma la girata di testa di Vazquez sfiora il palo. Due minuti dopo Perucchini è strepitoso nel respingere la conclusione a colpo sicuro di Seghetti.
A tre minuti dal 90esimo Seghetti accorcia le distanze. Protestano i padroni di casa che lamentano un colpo con il braccio da parte dell’attaccante del Perugia.
Al 44′ Gavioli manca il colpo del KO.
L’arbitro decreta 9 minuti di recupero.
Clemente zoppica vistosamente, i padroni di casa sono di fatto con un uomo in meno.
Tabellino e pagelle
Ancona – Perugia 2-1
1′ st Saco (A); 15′ st Peli (A), 43′ st Seghetti (P)
Ancona: Perucchini 7; Clemente 6, Cella 6, Pellizzari 6.5, Martina 7; Saco 7, Gatto 6 (38′ st Basso sv), Paolucci 6 (12′ st Nador 6); Energe 6 (30′ st Mattioli 6), Kristoffersen 6 (12′ st Peli 6.5), Cioffi 6.5 (30′ st Gavioli 5.5). All. Colavitto 6.5.
Perugia: Adamonis 5.5; Paz 5 (22′ st Mezzoni 6), Angella 5.5, Vulikic 5.5, Bozzolan 5.5 (30′ st Cancellieri 6); Santoro 5, Bartolomei 6, Kouan 5 (16′ st Vazquez); Ricci 5 (16′ st Lisi 6); Cudrig 5 (16′ st Seghetti 6), Matos 6. All. Baldini 5.
La partita dei Grifoni
Adamonis 5.5: stavolta dà meno sicurezze ai compagni di reparto.
Paz 5: esce malissimo dal confronto con Martina, come in occasione del fulminio vantaggio dell’Ancona (22′ st Mezzoni 6: un po’ meglio del compagno, non riesce a spingere come vorrebbe Baldini, ma contribuisce a dare a Matos la libertà di farlo nel finale).
Angella 5.5: la difesa del Perugia ne prende due… e mezzo, al cospetto di un attacco non trascendentale.
Vulikic 5.5: stesso discorso del compagno di reparto.
Bozzolan 5.5: passo indietro rispetto alle ultime prestazioni (30′ st Cancellieri 6: potrebbe dare di più nell’assalto finale).
Santoro 5: partita incolore.
Bartolomei 6: sue le uniche conclusioni degne di nota nel primo tempo.
Kouan 5: tanta, troppa, confusione (16′ st Vazquez: un suo colpo di testa sfiora il palo e dà la sveglia al Perugia).
Ricci 5: parte bene poi si perde (16′ st Lisi 6: tanto agonismo, anche se a volte fa confusione quando servirebbe la sua esperienza nel tentativo di assalto finale).
Cudrig 5: non pervenuto (16′ st Seghetti 6: è l’attaccante più in forma e lo dimostra con il gol che dà qualche speranza al Perugia nel finale. In precedenza, però, si era divorato la rete).
Matos 6: si sveglia solo nei minuti finali, mostrando tutte quelle potenzialità finora quasi mai espresse.
All. Baldini 5: prova ad alternare l’attacco, ma stavolta la strategia non convince.