Si tratta di un piano straordinario che sarà attivato con la stipula di un accordo quadro, sostenuto interamente con risorse dell’ente | I lavori riguarderanno anche strade delle frazioni e del centro storico, ecco dove
L’amministrazione comunale di Città di Castello investirà 4 milioni e 420 mila euro nel quadriennio 2023-2026 per la manutenzione e miglioramento delle strade di capoluogo e frazioni.
Un piano straordinario che sarà attivato con la stipula di un accordo quadro e sostenuto interamente con risorse dell’ente, attraverso l’accensione di mutui per ogni annualità. L’obiettivo è di attuare interventi a tutela di pedoni e automobilisti che permettano di garantire la sicurezza della viabilità.
I lavori saranno aggiudicati entro novembre con una gara di appalto già in itinere. Le opere di asfaltatura partiranno all’inizio del 2024, con un cronoprogramma già stilato. Si partirà con la strada comunale di San Donino e poi a seguire: via Pomerio San Girolamo (centro storico); via del Pozzo (centro storico); via dei Laghi (Bivio Lugnano); via Giovanni Verga (capoluogo); via Benedetto Spinoza (zona industriale Cerbara); via Vittorio Alfieri (capoluogo); strada in località Dogana (Morra-Volterrano); strada Riosecco-Badiali; via Cortonese (capoluogo); via Fratelli Bioli (capoluogo); via Martiri della Libertà (capoluogo); via Tommaso d’Aquino, via Stati Uniti d’America e via Unione Sovietica (Trestina).
“Lo strumento dell’accordo quadro – spiegano il sindaco Luca Secondi e l’assessore ai Lavori pubblici Riccardo Carletti – ha già dimostrato la sua efficacia e ci permetterà di effettuare sia interventi ordinari che straordinari con una programmazione agile, che beneficerà anche di una maggiore tempestività nell’approvvigionamento dei materiali”.
Le opere programmate riguarderanno in gran parte la sistemazione delle pavimentazioni usurate, con interventi di asfaltatura ma anche lavori di ripristino dei manti di rivestimento dei percorsi del centro storico, dove verranno recuperati e consolidati i tratti con sampietrini o pietra arenaria. Dove necessario saranno eseguite opere di ristrutturazione della fondazione stradale, saranno installate barriere di sicurezza e si provvederà al rifacimento o al potenziamento della segnaletica verticale e orizzontale.