Calci, pugni e una bottigliata da un gruppo di stranieri | Una volta rientrati a Perugia accompagnati in ospedale dai genitori
Quattro giovani perugini, che erano in vacanza a Riccione, sono stati aggrediti nel fine settimana da un gruppo, molto più numeroso, di ragazzi stranieri. La notizia è riportata nell’edizione odierna del Corriere dell’Umbria, nell’articolo a firma di Sabrina Busiri Vici, che riporta anche la testimonianza diretta di uno dei quattro ragazzi, di età compresa tra i 17 e i 19 anni, rientrati a Perugia. Dove, accompagnati dai genitori, si sono fatti medicare in ospedale.
La prima aggressione in viale Dante
Le due aggressioni, sempre ad opera degli stessi soggetti, secondo quanto denunciato dai quattro perugini sono avvenute nella notte tra sabato e domenica.
I quattro perugini hanno incontrato il gruppo di stranieri in viale Dante. Sguardi minacciosi, parole di troppo, poi uno sgambetto che fa cadere a terra uno dei perugini. Per fortuna c’è ancora gente a quell’ora in una delle zone più affollate di Riccione. E così gli aggressori se ne vanno.
La seconda aggressione
I perugini cercano di richiamare l’attenzione delle forze dell’ordine per denunciare l’accaduto. Alcuni di loro tornano in albergo, altri proseguono nella ricerca delle forze dell’ordine. Ma invece incappano ancora nel gruppo di stranieri, a cui se ne sono aggiunti altri. Questa volta l’aggressione è più violenta: calci, pugni e anche una bottigliata. Tanto da provocare ferite e contusioni ai ragazzi perugini, salvati anche in questo caso dall’arrivo dei passanti.