Nel pomeriggio di sabato, gli uomini della Sezione Seconda “Criminalità Diffusa” di questa Squadra Mobile hanno condotto e portato a termine una brillante operazione volta al contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti “su piazza”, con particolare riferimento alla zona della Stazione Ferroviaria “Fontivegge” e Piazza Del Bacio.

TOUJENI Marouane, nato in Tunisia nel 1992, irregolare in Italia e pluripregiudicato, è stato pedinato e filmato per giorni nel sospetto che fosse uno spacciatore molto “attivo” sulla piazza. E' stato visto incontrarsi con due giovani perugini i quali lo attendevano all’interno della loro auto nel sottopassaggio della vicina Via Cortonese: dopo una breve fase di “contrattazione”, il sospettato ha teso la mano all’interno del veicolo occupato dai due acquirenti, cedendo due piccoli involucri che poi si accertava contenessero “cocaina” ed “eroina” per un peso complessivo di 1 grammo.

Immediatamente, i due acquirenti sono stati fermati per il “recupero” della sostanza appena acquistata e segnalati amministrativamente alla Prefettura, mentre il tunisino, frattanto tenuto sotto stretta osservazione ed inseguito, tratto in arresto in flagranza ai sensi dell’art. 73 del DPR. 309 del 1990.

Ulteriore conferma della “professionalità” dello spacciatore, nonché della “fidelizzazione” dei suoi clienti, è data dal fatto che anche dopo la cattura, il suo telefono cellulare, che invano aveva cercato di disattivare, continuava a squillare e, a seguito della risposta data da uno degli agenti che procedevano all’arresto, dall’altro capo della linea vi era l’ennesimo giovane perugino alla ricerca di una dose del suo spacciatore “di fiducia”, e anche quest’ultimo acquirente, proprio grazie al telefono “di servizio” del pusher, è stato così identificato.