Rinviato di dodici ore il consiglio comunale sul dissesto. La decisione è stata presa dalla conferenza dei capigruppo di stamattina, davanti alle proteste della minoranza che chiedeva un rinvio di tre giorni.
“Inaccettabile il comportamento della maggioranza”
Il gruppo SiAmo Montefalco specifica che il rinvio è dovuto al rispetto dell’articolo 7 del regolamento del consiglio comunale e che prevede che i documenti vegano forniti ai consiglieri con 3 giorni lavorativi di anticipo. “Il modo in cui si sta comportando l’amministrazione è veramente inaccettabile – attaccano – hanno avuto tutto il tempo per fare gli atti e trasmetterli a chi di competenza, ma si sono ridotti come sempre all’ultimo secondo.La decisione di avviare una procedura di dissesto non è esente, per i consiglieri che la voteranno, da significative responsabilità, sia di carattere politico che personale. Ora, siccome la relazione dell’organo di Revisione dei Conti è arrivata in Comune soltanto nel tardo pomeriggio di ieri, abbiamo ritenuto opportuno chiedere il rinvio del Consiglio, al fine di avere più tempo a disposizione per esaminare gli atti”.
La conferenza dei capigruppo
“Questa mattina, in sede di conferenza dei capigruppo, appreso che la maggioranza intendesse rinviare la seduta di appena 12 ore (quando la nostra proposta era di posticiparla al giorno 3 di novembre) si è verbalizzato che la data proposta del 31 non consentiva di rispettare i 3 giorni (liberi) di anticipo previsti dal regolamento del Consiglio Comunale. L’operato dell’amministrazione si palesa come l’ennesimo smacco alle regole, nonché il frutto di quel pressappochismo che ha condotto il Comune al dissesto e che, sprezzante della gravità della cosa, ora vorrebbe sbrigare la pratica quasi come se fosse una passeggiata di salute“.