Claudio Bianchini
Brutto pasticcio quello dei 'bollini delle caldaie' che ha generato non poca confusione tra i folignati, già tartassati a livello comunale ed ora alle prese anche con questo ennesimo, indigesto balzello. Come se non bastasse, sono pure costretti a lunghe e snervanti file difronte agli uffici situati in via Mezastris, restando fuori 'al freddo e al gelo' per restare in tema natalizio
Termini prorogati – Il Comune di Foligno e la Italgas Ambiente Srl hanno già spedito gli avvisi relativi all’autocertificazione degli impianti termici, il cosiddetto 'contro dei fumi'. Ma ai contribuenti più accorti non era sfuggito il fatto che, con l’entrata in vigore, lo scorso 12 luglio, del decreto del Presidente della Repubblica, sono state cambiate proprio le scadenze dei 'controlli sull’efficienza energetica delle caldaie per riscaldamento autonomo e condominiale'. Le verifiche slittano così da due a quattro anni per impianti a gas metano o Gpl con potenza termica compresa tra i dieci ed i cento Kw, praticamente quasi tutti gli impianti domestici e condominiali.
Avvisi illegittimi – Tuttavia – rileva in un comunicato stampa Marco Cesaro, capogruppo consiliare di Fratelli d'Italia – contrariamente a quanto stabilito nella citata norma statale, proprio in questi giorni, nonostante tutto, il Comune di Foligno e l'Itagas Ambiente Srl in qualità di concessionario del servizio di accertamento ed ispezione degli impianti termici, stanno inviando lo stesso degli avvisi ai cittadini, con invito 'anche per il biennio 2013-2014' ad effettuare 'l’autocertificazione degli impianti termici/generatori inferiori a 35 kW' entro il 31 dicembre 2013.
'Il Comune rettifichi' – Un clamoroso disguido, oltre al danno quindi, anche la beffa per i cittadini di Foligno. Ed è per questo che il gruppo 'Fratelli d’Italia' nella seduta del consiglio comunale dello scorso 12 dicembre, ha presentato una mozione urgente che impegnava il sindaco e la giunta a verificare la correttezza di tutti gli avvisi inviati insieme ad Itagas Ambiente Srl, e ad inviare idonee comunicazioni di rettifica a tutti quei cittadini destinatari di comunicazioni non corrette, cioè per tutti coloro che non hanno l’obbligo di autocertificazione, o il cui obbligo non sia ancora scaduto per decorrenza del termine di quattro anni.
Ancora nessuna informativa – Cesaro aveva invitato l'amministrazione comunale ad effettuare comunque idonea informativa a tutta la cittadinanza, a mezzo stampa, manifesti e pubblicazioni sul sito internet istituzionale. Ebbene, nonostante la mozione di 'Fratelli d’Italia' sia stata votata all’unanimità nella stessa seduta – fa notare Cesaro – ad oggi non risulta che il sindaco e la giunta abbiano ottemperato a nessuno degli impegni assunti, specie quelli di informativa alla popolazione.
Spese ingiuste per i folignati – Al contrario – incalza l'esponente di opposizione – i cittadini continuano a ricevere avvisi non corretti e ad effettuare autocertificazioni non obbligatorie sostenendo rilevanti spese. Assistiamo, come al solito, all’evidente pressappochismo di chi ci governa e dovrebbe tutelarci contro evidenti abusi e garantire un risparmio certo, ferma la sicurezza degli impianti. Sorprende, semmai, che sindaco e giunta stiano disattendendo il contenuto di una mozione votata anche da tutti i partiti di maggioranza.
E infine arriva la proroga – Il Comune di Foligno ha concesso una proroga per la consegna della documentazione di autocertificazione degli impianti termici con potenza inferiore ai 35 kw. Il termine, prima fissato al 31 dicembre 2013, scadrà il 31 marzo 2014. Tale proroga – si legge in una nota – permetterà a manutentori e cittadini di adempiere a quanto previsto dalla normativa.
La ditta concessionaria del servizio per conto del Comune di Foligno è Itagas Ambiente srl, la cui sede locale è in via Mesastris 17, che è a disposizione degli utenti e degli operatori del settore per qualsiasi informazione su aspetti legislativi, tecnici ed amministrativi inerenti il servizio di accertamento e ispezione degli impianti termici, nonché riguardo le modalità di presentazione delle autocertificazioni.