Aumentano gli ammonimenti della Polizia di Perugia. Nel periodo appena trascorso, sono la conseguenza delle stringenti misure di contenimento del virus Covid-19, che ha causato un aumento del numero dei conflitti in ambito familiare.
Per questo motivo la Divisione Anticrimine della Questura di Perugia ha posto particolare attenzione alle richieste di aiuto pervenute al numero di emergenza 113 ed agli interventi effettuati da personale della Squadra Volante.
I provvedimenti
Nell’ultimo mese, ha emesso i seguenti provvedimenti di ammonimento:
- 7 ammonimenti per violenza domestica emessi nei confronti di cinque cittadini italiani ed un cittadino tunisino responsabili di aver cagionato lesioni personali nei confronti del proprio coniuge o compagna e che hanno costretto le vittime a far ricorso alle cure mediche del personale sanitario del pronto soccorso.
- Inoltre è stata ammonita una donna di 20 anni che, di primo mattino, si era recata presso l’abitazione del fidanzato aggredendo sia lui che la madre corsa in aiuto del figlio. Sul posto è intervenuta una pattuglia della Squadra Volante e personale medico del 118 che ha trasportato l’uomo presso il locale pronto soccorso ove, sottoposto alle cure mediche, gli è stata diagnosticata una contusione alla spalla ed escoriazioni in varie parti del corpo.
- 1 ammonimento per atti persecutori emesso nei confronti di un uomo di 57 anni, originario di Gualdo Tadino, che aveva posto in essere ripetute condotte moleste e minacciose nei confronti dei familiari ed in particolar modo impediva loro l’accesso alla proprietà comune aggredendoli verbalmente e minacciandoli ogni qualvolta tentavano di farlo.