Ha avuto luogo questa mattina (giovedì 27 settembre) l’incontro tra direzione aziendale Nardi, organizzazioni sindacali (Fim Cisl, Fiom Cgil, Uilm Uil) e RSU, in relazione alla decisione della proprietà di proseguire nella propria decisione di ristrutturazione dell’azienda e di attivare la procedura di licenziamento.
L’azienda ha portato a conoscenza delle organizzazioni sindacali e della Rsu la sentenza del tribunale fallimentare di Perugia dell’Ammissione a concordato preventivo dell’azienda Nardi Spa e la nomina dei Commissari della procedura, il Dott. Simone Mariotti ed il Dott. Valerio Montagnino.
A seguito dell’ammissione a Concordato le parti hanno pattuito di sottoscrivere un verbale per la CIGS (Cassa Integrazione Straordinaria), per far proseguire tale trattamento almeno fino al febbraio 2019 anche in presenza di tale procedura concorsuale. L’atto sarà sottoscritto in regione il 3 ottobre prossimo.
In relazione agli esuberi l’azienda ha avviato la procedura per una riduzione del personale a 36 unità. A fronte di ciò si è avviata una forte discussione tra le parti, che ha portato la proprietà ad assestare il proprio organico su 42 lavoratori, con l’impegno che se ci saranno le condizioni per l’ottenimento di altri 12 mesi di CIGS a decorrere dall’8 febbraio 2019, il provvedimento di riduzione del personale verrebbe sospeso. Ciò potrà determinare le condizioni per un ulteriore verifica, in rapporto alle commesse e ai futuri fatturati, per ulteriori confronti relativamente alle dimensioni degli organici.
Un nuovo incontro per determinare la chiusura della procedura si svolgerà nella giornata del 3 ottobre nella sede dell’Associazione industriali di Perugia.
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