Ha detto no a una richiesta di denaro fattale dal figlio, ma mai avrebbe pensato che quel diniego la avrebbe fatta finire in ospedale per percosse. È stato arrestato il diciottenne, di origine straniera ma nato in Italia, che ha picchiato la madre qualche sera fa a Bastia Umbra. Il giovane, dopo l’udienza di convalida, è stato mandato ai domiciliari a casa di un parente, per evitare contatti con la madre.
I fatti sono accaduti un paio di giorni fa, quando il giovane, vistosi rifiutare una sua richiesta di denaro (circa 200 euro), ha prima ‘aggredito’ la mamma (ricoverata al pronto soccorso, ha avuto una prognosi di cinque giorni), e poi è fuggito. Rintracciato e arrestato dai carabinieri della compagnia di Assisi, il giovane – secondo la testimonianza della donna – l’avrebbe anche minacciata in caserma. Non sarebbe la prima volta che il giovane picchia la mamma, anche se non era mai stato denunciato né la donna si era fatta curare in ospedale, fino a quest’ultimo episodio, più violento degli altri.
Sul caso (scrive il Messaggero Umbria) indaga il pm Laura Reale, il Gip è Valerio D’Andria. Il giovane è difeso dall’avvocato Gianni Dionigi.
(Aggiornamento dell’1 settembre)