Si è svolto a Terni nella sala blu di Palazzo Gazzoli il 2° convegno regionale dell’associazione nazionale Ufficiali di Stato civile e di anagrafe, l’Anusca, dal titolo “L’emergenza umanitaria dei profughi e richiedenti protezione internazionale”, giornata di confronto tra le diverse esperienze dei soggetti impegnati nell’accoglienza.
Palazzo Gazzoli ha accolto e fatto da cornice ad un virtuoso dibattito tra le istituzioni e i servizi sul territorio che a diverso titolo si occupano dell’accoglienza dei profughi e richiedenti protezione internazionale. Oltre al vice sindaco Francesca Malafoglia e al dirigente dei Servizi Demografici Massimo Cavadenti, hanno partecipato Paolo De Biagi, Prefetto di Terni, Emanuele D’Amico vice Prefetto aggiunto, capo di gabinetto e dirigente dell’Area Immigrazione e Francesca Peppicelli, vice questore aggiunto e dirigente dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Terni.
“Il convegno è stata una giornata preziosa di formazione oltre che una importante occasione di scambio e condivisione di esperienze – dichiara il vicesindaco con delega al Welfare Francesca Malafoglia – su temi particolarmente delicati e di estrema attualità. Si è cercato di mettere a sistema le competenze e le problematiche incontrate dai soggetti che quotidianamente affrontano questo complesso tema sotto diversi punti di vista. Le questioni anagrafiche e di stato civile, illustrate dagli esperti Anusca, Lorella Capezzali e Renzo Calvigioni, sono state affiancate dai contributi sulla sicurezza pubblica. Gli aspetti normativi e la gestione dei contenziosi, sono stati trattati dall’avvocato Suzana Korriku, mentre quelli progettuali e operativi, sono stati illustrati da Elena Giachetti dei Servizi Sociali del Comune di Terni, da Valeria Cerasoli dell’Arci e da Anna Cervi dell’associazione San Martino – Caritas. Voglio, quindi, rivolgere un profondo ringraziamento agli organizzatori che hanno scelto Terni quale sede di questo appuntamento, ai relatori, per la professionalità e la capacità di entrare nel vivo dei ruoli dei percorsi dell’immigrazione e a tutti i partecipanti, al vice Prefetto, al vice Questore e al presidente della Consulta comunale, che hanno mostrato un profondo interesse e alimentato proficuamente il dibattito in sala. Un ringraziamento particolare va, invece, al Prefetto De Biagi per la presenza e per aver magistralmente saputo declinare il suo ruolo di presidio di governo al di là dei perimetri e delle competenze specifiche, dimostrando una elevata abilità di confronto con le altre istituzioni, confronto che ha effetti positivi su tutta la comunità. Vorrei anche sottolineare il ruolo cruciale svolto dal sistema dei servizi di prossimità, composto da diversi soggetti che permette di mantenere una relazione importante e costante con le persone, le stesse che compongono la comunità e che consente poi di assumere scelte politiche capaci di rispondere concretamente ai bisogni della collettività. I servizi anagrafici del Comune di Terni sono una delle colonne portanti dell’ente, una eccellenza sia sotto il profilo dell’innovazione e dello sviluppo, sia dello slancio con cui affrontano le sfide che la normativa e la tecnologia impongono. Anche a loro va il mio plauso, sincero”.
Il convegno si colloca nel più ampio percorso formativo regionale dell’Anusca sulle tematiche di attualità in materia di anagrafe e stato civile che ha già visto l’organizzazione di tre incontri ad Acquasparta il 17 marzo (unioni civili), a Città di Castello il 3 maggio (iscrizione anagrafica di stranieri, richiedenti asili e profughi), ad Alviano il 14 settembre (amministrazione digitale nei servizi demografici) e prevede un ultimo incontro a Castel Ritaldi il 16 novembre (Polizia mortuaria).