Poliziotti anche in borghese in azione per controllare la ‘movida’ di Foligno ed in manette finiscono due giovani per spaccio.
Con l’inizio della stagione estiva e l’aumento delle presenze nella ‘movida’ cittadina, il commissariato di polizia di Foligno, diretto dal vice questore aggiunto Bruno Antonini, infatti, ha intensificato l’attività di controllo per la prevenzione e la repressione dei reati. Più controlli, quindi, sia degli agenti in uniforme, con attenzione ai locali e agli avventori, ma anche in abiti civili, con controlli “discreti” soprattutto per prevenire reati non solo predatori ma anche concernenti stupefacenti.
Grazie a questa attività, in un’operazione congiunta dei commissariati di Foligno e Spoleto (quest’ultimo diretto dal vicequestore aggiunto Claudio Giugliano), sono stati tratti in arresto due giovani, ai quali è stato contestato il reato di spaccio di sostanze stupefacenti.
I due, T.G. di 21 anni e P.M. di 24 anni, residenti nel folignate, sono stati monitorati dagli agenti dei due Uffici di Polizia e una volta avuto piena contezza dell’attività illecita sono stati fermati e sottoposti ad accurato controllo. Dopo una perquisizione, personale sul posto e successivamente nelle loro abitazioni, gli agenti hanno rinvenuto alcuni involucri di sostanza stupefacente, risultata poi essere hashish, ed altri involucri contenente altra droga, in questo caso cocaina, oltre ad una ingente somma di denaro in contanti.
Nell’auto utilizzata dai due è stato poi rinvenuto un bilancino di precisione ed altri strumenti notoriamente utilizzati per il confezionamento di dosi pronte per essere vendute al dettaglio.
In tutto la polizia ha sequestrato circa 100 grammi di hashish ed altri 120 grammi di cocaina, oltre a circa 3.000 euro, ritenuti provento dell’attività di spaccio.
I due arrestati, come disposto dal Sostituto Procuratore di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Spoleto, sono stati inizialmente posti agli arresti domiciliari. Misura che però il gip ha modificato in obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
Sulla vicenda proseguono le indagini degli investigatori del commissariato.