“Andare piano in Vespa ti allunga la vita: basta indossare sempre il casco, rispettare i limiti di velocità e la segnaletica stradale”. Parola di Nonna Luisa, mascotte dei vespisti d’Italia, 105 anni ben portati. Un vero e proprio fuori programma con tanto di inedito spot alla sicurezza stradale, in particolare rivolto ai giovani, quello andato in scena questa mattina (domenica 16 luglio) nella suggestiva Piazza Garibaldi, in occasione del Raduno nazionale dei Vespa Club promosso dal sodalizio di appassionati tifernate con il titolo “In vespa nella Città del Rinascimento”, che ha registrato la presenza di centinaia di equipaggi (oltre 400 persone) provenienti da tutta la Italia, da Francia, Belgio e Germania.
La nonna “volante”, Luisa Zappitelli (nata a Città di Castello, precisamente alla Villa del Seminario l’8 novembre 1911, sempre al voto dal dopoguerra ad oggi) ha tenuto a battesimo l’invasione pacifica nel centro di Città di Castello degli appassionati delle due ruote Piaggio. Appena scesa dall’auto l’arzilla “vespista”, accompagnata dai figli Anna e Dario Ercolani, ha posato per le tradizionali foto di rito accanto al presidente del Vespa Club Città di Castello Lazzaro Gaudenzi Fiorucci, prima di dare il via alla manifestazione ed al tour turistico in Altotevere.
“Senza il casco non faccio le foto – ha detto Luisa, fra lo stupore generale – Il casco salva la vita e bisogna sempre indossarlo, andare piano e rispettare i limiti di velocità e tutte le regole del codice della strada. Da giovane e fino a quando le forze me lo hanno consentito ho utilizzato la vespa per gli spostamenti e per andare al lavoro: da qualche anno a questa parte lo faccio con mio figlio Dario, guida lui il mezzo”.
Il presidente Gaudenzi Fiorucci ha fatto proprio questo messaggio della “nonna volante” ed ha annunciato ulteriori iniziative future, come già avvenuto in passato, alla sensibilizzazione alla guida sicura finalizzata in particolare ad arterie ad alta densità di traffico, specie in estate, come la statale “Apecchiese”. Anche l’assessore al Commercio e Turismo Riccardo Carletti, nel sottolineare “l’importanza del raduno nazionale in vespa alla riscoperta delle bellezze artistiche-culturali-ambientali della vallata, che ogni anno richiama un numero sempre più elevato di partecipanti”, ha definito “un esempio e orgoglio nazionale, quello che nonna Luisa Zappitelli riesce a trasmettere alle giovani generazioni sul versante del rispetto delle regole, del senso di appartenenza ai valori e ideali della nostra Repubblica”.