Probabilmente voleva festeggiare il martedì grasso in allegria ed altrettanto allegramente farlo festeggiare ad altre persone, ma gli è andata male. Il pusher 40enne è stato infatti fermato dai carabinieri durante un servizio di controllo del territorio, lunedì sera, ed è finito in manette dopo che i militari gli hanno trovato addosso 40 grammi di cocaina.
L’operazione è scattata lunedì sera: un equipaggio in divisa della stazione Carabinieri di Terni, nel pattugliare la zona di Maratta Bassa, ha notato una macchina ferma al margine della strada con il motore spento ma i fari accesi. I militari hanno deciso pertanto di avvicinarsi al veicolo per verificare se gli occupanti avessero per caso qualche problema. Sul mezzo era presente il solo conducente, un 40enne di Sangemini, la cui mimica, in contrasto con le rassicurazioni di essere solo in attesa di alcuni amici con cui andare a cena per la penultima sera di Carnevale, ne tradiva il nervosismo e la fretta di sbarazzarsi dei carabinieri. Il controllo accurato dell’uomo dava un senso compiuto alla sua sbrigatività: nella tasca del giubbotto aveva 40 grammi di cocaina, con i quali, al posto dei coriandoli, avrebbe dovuto probabilmente “animare” la vigilia del martedì grasso.
Ne è seguita una perquisizione a casa del quarantenne, dove i militari dell’Arma hanno trovato, oltre a qualche altro grammo di cocaina ed hashish, anche tutto l’occorrente per la preparazione delle dosi, ossia 2 bilancini di precisione, un coltellino utilizzato per il taglio dell’hashish e 2 “grinder”, e 2 cannucce in plastica usate per sniffare la coca.
L’uomo, arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, passata la notte in una delle camere di sicurezza di questo comando, è stato condotto ieri mattina all’udienza per il giudizio direttissimo al termine della quale, convalidato l’arresto, veniva rimesso in libertà con l’obbligo di dimora nel comune di residenza.