Verrà inaugurato domenica 9 ottobre, alle ore 9, nella sala udienze dell’ex Pretura di Todi, il cinquantatreesimo convegno storico internazionale del Centro italiano di studi sul basso medioevo – Accademia Tudertina, che verterà sul tema “Il Lateranense IV. Le ragioni di un concilio”.
Il LIII Convegno storico internazionale promosso dal Centro Italiano di Studi sul Basso Medioevo, con il tema “Il Lateranense IV. Le ragioni di un concilio”, a differenza di altri incontri di studio volti a celebrare l’ottavo centenario della sua celebrazione (1215), intende considerare i motivi e i problemi che hanno condotto alla formulazione di ben 71 costituzioni, dedicate ai problemi ecclesiastici e politici allora più dibattuti. Questo concilio dovette affrontare questioni di fede – soprattutto in relazione all’insorgere dei movimenti ereticali, in particolare i Catari –, ma non trascurò di proporre un nuovo modo di accostarsi ai sacramenti; volle anche indicare norme nel campo delle attività economiche e della vita politica e sociale.
Si trattò di un grande, ambizioso progetto di riforma del mondo occidentale nella sua complessità, formulato con l’apporto dei più fini intellettuali del tempo. Con i suoi successi e i suoi fallimenti ha influito in modo indelebile non solo sulla Chiesa, ma sull’Europa tutta, che stava contemporaneamente muovendo i suoi primi passi.
Dopo la cerimonia di apertura, fino a mercoledì 12 ottobre si alterneranno a parlare del tema illustri relatori. Si tratta di: Enrico Artifoni, Università di Torino; Marco Bartoli, Università LUMSA Roma; Nicole Bériou, Université Lumière Lyon 2; Milvia Bollati, Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano; Guido Cariboni, Università Cattolica del Sacro Cuore, Brescia; Mario Conetti, Università dell’Insubria; Étienne Doublier, Bergische Universität Wuppertal; Marina Falla Castelfranchi, Università del Salento; Paolo Grillo, Università di Milano; Jochen Johrendt, Bergische Universität Wuppertal; Werner Maleczek, Universität Wien; Maria Rosaria Marchionibus, Università “Suor Orsola Benincasa”, Napoli; Gert Melville, FOVOG – Technische Universität Dresden; Marco Meschini, Università della Svizzera italiana; Agostino Paravicini Bagliani, SISMEL, Firenze; Riccardo Parmeggiani, Università di Bologna; Marco Rainini, Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano; Mauro Ronzani, Università di Pisa; Pietro Silanos, Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano; Julien Théry-Astruc, Université Lumière Lyon 2; Giacomo Todeschini, Università di Trieste; Martina Wehrli-Johns, Zürich.