Resistenza e violenza a pubblico ufficiale: con queste accuse, domenica scorsa, è stato arrestato a Foligno un ucraino di 40 anni. E’ partito tutto dalla chiamata di una donna, anch’essa straniera, la quale ha riferito ai poliziotti di essere stata aggredita e malmenata dal suo convivente.
L’aggredita è stata trasportata al pronto soccorso dell’ospedale San Giovanni Battista con un’ambulanza del 118 mentre gli agenti hanno avuto a che fare con l’uomo, da tempo residente nella zona di Foligno. L’ucraino, ubriaco – come si legge nella nota – ha prima minacciato e poi aggredito i poliziotti. Ne è quindi scaturita una colluttazione, con gli agenti che sono riusciti ad averne la meglio, ma non senza difficoltà.
Nel corso dell’intervento, un poliziotto è rimasto ferito ed ha fatto ricorso alle cure mediche.
Di ieri mattina la convalida del tribunale di Spoleto con rito direttissimo: l’uomo sarà obbligato a non allontanarsi dal Comune di Foligno, senza uscire dalla sua abitazione dalle 21 alle 6 di mattina, ovvero il domicilio nel quale convive con la donna aggredita, che non ha comunque ancora sporto denuncia.
Sono in corso ulteriori accertamenti sull’uomo e sulla sua presenza sul territorio italiano.