Avevano trasformato la propria abitazione in un covo dove confezionare la droga, in particolare cocaina, da immettere sulla “piazza perugina”. Droga, materiale per il confezionamento, contanti e bilancino di precisione: questi gli “strumenti del lavoro”. Ma il blitz dei carabinieri dei carabinieri della Stazione di Ponte San Giovanni e di quelli dell’aliquota operativa della Compagnia di Città di Castello ha rovinato i loro piani e per loro si sono aperte le porte del carcere. E’ la vicenda che ha coinvolto 4 soggetti (un italiano, un serbo e due peruviani) arrestati in flagranza di reato per traffico e detenzione di sostanze stupefacenti a seguito di un’operazione antidroga dei carabinieri avvenuta nella notte tra sabato e domenica scorsa. L’arresto è avvenuto dopo che i carabinieri, a seguito di un’attività info-investigativa, hanno eseguito una perquisizione in un appartamento condominiale di via Catanelli a Ponte San Giovanni, sorprendendo al suo interno i quattro uomini intenti al confezionamento della droga: 150 grammi di cocaina, 500 euro in banconote e materiale per il confezionamento, tutto posto sotto sequestro. I due cittadini peruviani sono risultati irregolari sul territorio nazionale, a differenza del serbo residente a Umbertide e dell’italiano residente a Giano dell’Umbria. I quattro spacciatori, con precedenti di polizia, sono stati condotti presso il carcere di Capanne e il loro arresto è stato convalidato dal Giudice per le indagini preliminari.
Covo della droga a Ponte San Giovanni | 4 arresti
Trovati 150 grammi di cocaina e 500 euro in banconote | L'operazione dei carabinieri
Mar, 07/06/2016 - 15:36