Superate le 6000 presenze nella terza edizione della Notte Europea dei Ricercatori che il 25 settembre ha trasformato Perugia in un laboratorio a cielo aperto per far incontrare e dialogare cittadini e ricerca.
“La creatività e le sfide raccontate in oltre 60 appuntamenti ideati in collaborazione con oltre 180 ricercatori di tutti i Dipartimenti dell’Università degli Studi di Perugia hanno trasformato 26 luoghi della città in piazze nelle quali dialogare di futuro – hanno dichiarato gli organizzatori di Psiquadro – . Questa la principale gratificazione per un lavoro intenso e complicato che si è svolto nei mesi scorsi ed è stato premiato da un gran successo di pubblico”.
Dalle 17 in poi giochi, dimostrazioni, caffè scientifici, laboratori aperti, incontri, conferenze e dibattiti hanno scandito la giornata dell’incontro tra mondo della ricerca e cittadini, abbracciando tutto il centro storico e la zona universitaria di via Pascoli dove un flusso continuo di giovani è famiglie ha incontrato i ricercatori nei loro luoghi quotidiani di lavoro. Raddoppiate rispetto al 2014 anche le partecipazioni alla European Run Night, la gara podistica in notturna aperta a tutti gli atleti e ispirata alla passione per la ricerca e al lavoro dei ricercatori. Alle 20.30 lo “start” in piazza della Repubblica con oltre 300 podisti che si sono cimentati in un nuovo percorso agonistico di 8 km, che ha toccato i punti più belli dell’acropoli.
In serata, per festeggiare i dieci anni della Notte Europea dei Ricercatori, la Silent Disco di Sharper ha invaso con tutto il suo pubblico piazza IV Novembre trasformandola in una discoteca silenziosa, illuminata da “Light City Dress”, l’esperimento di 3d-mapping che ha remixato le immagini più belle del mondo della ricerca perugina proiettandole sulla facciata di Palazzo dei Priori. A due passi da lì, in piazza Danti, ancora spazio alla musica. Sul palco il Riciclato Circo Musicale, la band marchigiana che utilizza materiali di recupero ed oggetti di uso comune per costruire strumenti musicali di ogni tipo, coniugando così ricerca musicale e cultura del riciclo.
Tra il pubblico della serata speciale di Sharper anche il sindaco di Perugia Andrea Romizi, che per l’occasione ha indossato le cuffie e si è unito alle danze della Silent Disco dopo aver visitato alcuni dei luoghi della Notte Europea dei Ricercatori.