Grande successo per la rassegna “Incontri Musicali 2015” diretta da Niccolò Muti e ideata da Spoleto Study Abroad. La quarta edizione del festival di musica da camera, che si è svolto dal 6 al 23 agosto, ha offerto al pubblico otto straordinari appuntamenti che si sono susseguiti nella splendida chiesa di Sant’Eufemia a Spoleto e nel delizioso Teatro Clitunno di Trevi.
Eccezionali i protagonisti della manifestazione di quest’anno, nove giovani promesse della musica classica provenienti da tutto il mondo: Eric Gratz, violino (USA), Sara Chen, violino (Norvegia), Rosalind Ventris, viola (UK), Sayaka Selina, violoncello (Svizzera), Euntaek Kim, pianoforte (Corea del sud/USA), Fiachra Garvey, pianoforte (Irlanda), Katya Gruzglina, soprano (Ukraina/USA), Luise Rummel, oboe (Germania), Niccolò Muti, violino e direttore artistico (Italia e USA).
Tra gli eventi, un concerto è stato dedicato alla memoria dell’Ingegner Luigi Antonini, in occasione del 25° anniversario della sua morte, realizzato con la collaborazione della “Fondazione Francesca, Valentina e Luigi Antonini” rappresentata dal suo presidente Camillo Corsetti.
Domenica 23 agosto, per il gran finale, il programma ha offerto musica di Pasculli (Concerto per oboe sopra motivi dell’opera ‘La Favorita’ di Donizetti), Albeniz (‘Triana’ per pianoforte) e Schumann (Quartetto per archi e pianoforte in Mi-bemolle Maggiore, op.47).
“La formula dei concerti – affermano gli organizzatori – è quella di presentare programmi eclettici e variati sia stilisticamente che come strumentazione. La novita’ di quest’anno e’ stata che accanto ad un quintetto d’archi hanno partecipato alla serie una splendida cantante, Yekaterina Gurtzglina, un’eccezionale oboista, la tedesca Luise Rummel e due formidabili pianisti, Fiachra Garvey e Euntaek Kim. I concerti hanno avuto luogo presso la Chiesa di S. Eufemia, luogo splendido tanto esteticamente che acusticamente per questo tipo di musica. C’e’ stato un notevole afflusso di pubblico che ha letteralmente abbracciato fin dall’inizio questo gruppo di giovani musicisti tanto per la loro bravura tecnica che per la loro simpatia umana. Unica nota stonata in tutto ciò la presenza minima di pubblico spoletino e la totale indifferenza dell’amministrazione locale. Quel che che sorprende è che Spoleto non si è resa conto ancora di essere stata presentata su di un piatto d’argento con una manifestazione artistica di altissimo livello che puo’ facilmente confrontarsi con qualsiasi evento musicale del Festival”.
Soddisfatto il direttore artistico Niccolò Muti: “Il mio sogno – dice – e’ che Incontri Musicali divenga un evento di risonanza non solo locale, ma regionale e nazionale che porti a Spoleto gli amanti ed i conoscitori della musica da camera ed allo stesso tempo riesca a costruire un pubblico interessato e fedele all’interno della comunita’ Spoletina”.
Niccolò Muti è nato a Durham, North Carolina nel 1989. Recentemente ha conseguito il diploma di un Master alla Sheperd School of Music della Rice University di Houston, dove ha studiato con Kathleen Winkler. Nel 2011 si è diplomato in Violin Performance presso la Indiana University. I suoi insegnanti sono stati oltre a Kathleen Winkler, Lee Chin Siow, Mimi Zweig e Claudia Warburg. Niccolò Muti ha partecipato a diversi festival musicali estivi di prestigio quali la Music Academy of the West a Santa Barbara, California, Valdres Sommersymfoni a Valdres, Norvegia, Litomysl International Violin Masterclasses a Litomysl, Czech Republic and Margess International Music Festival a Zuoz, Svizzera.
Nel 2012 ha fondato Incontri Musicali, festival estivo annuale che porta alcuni dei più promettenti giovani talenti del mondo della musica classica a Spoleto per tre settimane di concerti di musica da camera. Nel Gennaio di quest’anno e’ diventato membro del Quartetto d’archi Cordova con il quale quest’autunno sarà attivo presso l’Università del Texas ad Austin come quartetto giovanile in residenza.