“Vi amo mostri”, ed è il boato. Sono li per lei, a migliaia i “Monsters” di Gaga. Lustrinati, patinati, imbellettati, pieni di pearcing, tatuaggi, pizzi e tacchi. Non c’è limite al travestimento, il solo credo è l’ostentazione, l’eccesso, l’emancipazione dello spirito fatta outfit, la professione della libertà del vestire. Astrazione, creatività esasperata e una sola regola esprimere con ironia se stessi senza timore del giudizio.
Umbria Jazz 15, Lady Gaga e Tony Bennett “Cheek to Cheek” come il Gatto e la Volpe
Del resto Germanotta in questi anni ci ha abituato ad abiti spaziali, o completi di bistecche, a lingerie come armatura e sculture indossabili. A Perugia per Umbria Jazz 2015 non è andata fuori tema, ma come era prevedibile ha declinato le atmosfere da fumoso jazz club americano in sensualissime mise da far tremare anche le sviste inguinali della farfallina di Belen di sanremese rimando.
E il suo popolo non è stato da meno, tra pianti isterici e tremori da groupies i “mostrini” hanno sfoggiato un po’ di tutto. Arrivati da ogni parte d’Italia sfidando il caldo si sono messi diversi strati di cerone e hanno gridato fino a lasciarci l’ugola ad ogni sospiro della star. Uno di loro ci avvicina “vi prego aiutatemi”, “ti senti male?”, gli chiediamo, “sto tremando è il mio primo concerto di Lady Gaga, non l’ho mai vista dal vivo”. Ed è vero, letteralmente appare come pervaso da furore dionisiaco, beata gioventù! Ma quello che sorprende è l’estrema eterogeneità del pubblico tra cui non mancano anche famiglie a cui manca soltanto il cestino della merenda e una crostata di mele.
Gaga quasi si lamenta quando li vede seduti troppo composti e sul finale li chiama a se. La “regina dei mostri” emette il richiamo e loro corrono finalmente liberi di poter violare le ferree disposizioni del servizio d’ordine.
Tra tutti c’è lui, il “miracolato”, il “selfie man” colui che nel pomeriggio prima del concerto ha strappato un bacio al suo idolo raggiungendola nella palestra prenotata in esclusiva per fare pilates (unico piccolo vezzo della star). Ci mostra il tatuaggio che ha permesso lo scatto che sui social ha fatto il giro del mondo raccogliendo consensi da capogiro e che raffigura il teschio tanto amato dalla cantante.
E poi lei, la splendida componente dello staff di Gaga, Anita che tra il pubblico viene osannata e fotografata come una star. Riceve anche vino locale dalla cantina Goretti che finirà sul bicchiere di Germanotta. Alla salute!