Spoleto sarà per un mese la capitale del food design (tutto ciò che di progettabile ruota attorno al tema dell’alimentazione), la disciplina internazionale sviluppatasi negli ultimi anni che è ormai divenuta materia di seminari, iniziative culturali, pubblicazioni e terreno di confronto tra designer, chef e industria. Le imprese del settore food, infatti, avvertono sempre più l’esigenza di una figura che sia il punto di riferimento per le varie realtà coinvolte nell’ attività di progettare nuovi prodotti e i luoghi del loro consumo. La complessità dello scenario competitivo, pone dunque la figura del designer al centro di una rete di rapporti con gli esperti di marketing, gli architetti, i consulenti della comunicazione visiva, gli addetti alla realizzazione dei luoghi.
L’idea – l’intento degli organizzatori è quello di realizzare una mostra che racconti una storia: quella del cibo, dalla nascita alla preparazione, fino ad arrivare alla sua presentazione. I protagonisti del racconto sono i prodotti umbri provenienti direttamente dal territorio circostante (i cosiddetti “prodotti a km0”) e i contenitori in ceramica realizzati a Deruta per la degustazione o per l’esposizione a tavola. Joelle Paoli trasforma i prodotti in ricette, i designers la terracotta in oggetti di uso quotidiano.
La Mostra – La mostra accompagnerà il visitatore tra oggetti, pannelli e video in un percorso volto a sperimentare il cibo, non solo come esigenza primaria, ma anche e soprattutto come una esperienza dei sensi da definire in tutti i suoi aspetti, dall’impiego di materie prime fino alla identificazione di nuovi modi di consumo. L’inaugurazione, molto attesa dagli addetti del settore e che ha già richiamato l’attenzione della stampa specializzata (dal Giornale dell’architettura a Casa Bella, Interni, L’Arca, etc.), è fissata per il prossimo 4 luglio a Palazzo Leti Sansi. A pochi passi da Piazza della Libertà dove, grazie all’impegno del Comune e del suo assessore alla cultura, l’architetto Giorgio Flamini, si insedierà la sede regionale della Adi Umbria (l’associazione per il disegno industriale – clicca qui). Il progetto marketing è stato affidato alla Etheria Consulting di Raffaella Gabetta (guarda). Patrocinata da Regione, Comune di Spoleto e di Deruta, la Mostra sarà poi itinerante in Italia e all’estero. Prevista per il 12 luglio, giorno di chiusura del Festival dei Due Mondi, anche una degustazione di prodotti tipici grazie alla partecipazione di Strade del Vino e dei Gusti e di Spoleto Tipica.
L’ADI Umbria – l’Associazione presieduta da Francesco Subioli ha scelto l’evento come momento significativo di presentazione del suo scopo primario che è quello di diffondere la “cultura del progetto e “l’innovazione tecnologica” utilizzando, solo come esempi della trasversalità del design, i settori enogastronomico, agroalimentare e ceramico.
Sponsor – La manifestazione vanta quali sponsor alcune delle più note italiane quali Monini, Spigadoro e Onfalos ma anche ristoranti e strutture ricettive di gusto quali Locanda del Francescano e Torre Almonte. Media partner è Arca Edizioni mentre sponsor tecnici sono Mazzocchi, Scuola d’Arte Ceramica Raniero Ranieri e Cantina Franco Todini.
(C.C.)