Un vero e proprio festival nel festival è la sezione fotografica di Umbria World Fest, manifestazione che prenderà il via venerdì 10 ottobre a Foligno, con l’inaugurazione alle 21.30 a Palazzo Trinci, trasformato per l’occasione in “Palazzo della Fotografia”, delle otto le mostre fotografiche di livello internazionale allestite.
Il sabato mattina ci saranno anche visite guidate alle mostre con le scuole della città e che proseguiranno anche nei giorni successivi visto che le mostre andranno avanti fino al 9 novembre, oltre quindi la tre giorni di festival in programma dal 10 al 12 ottobre. L’inaugurazione/evento delle mostre sarà arricchita da una performance live dei Growa Circus, proiezioni multimediali e visual. Un evento che coinvolgerà tutto il Palazzo.
L’obiettivo del festival rimane sempre lo stesso, ovvero trasformare la città di Foligno, definita da sempre ‘crocevia di genti’, nel palcoscenico delle culture per aprire numerose e suggestive finestre sul mondo, grazie concerti, mostre fotografiche, proiezioni multimediali, workshop ed incontri anche enogastronomici .
Si inizia quindi con la fotografia. La prima mostra, prodotta da Umbria World Fest, dal titolo ‘Mondo Creolo’, è con il celebre fotografo Guido Fuà che ha realizzato un’indagine sui nuovi italiani e i cambiamenti somatici: un reportage sui creoli italiani, i figli degli incontri interrazziali, dei matrimoni misti fra un italiano ed un immigrato, con i nuovi cittadini che fanno breccia senza clamori e che sono sempre più numerosi nella nostra realtà nazionale ed apparentemente monoculturale, rompendo la dialettica che contrappone noi alle altre razze.
In programma poi anche una mostra personale di Ren Hang. Le sue mostre sono esposte a Parigi, Francoforte, Pechino e Shanghai e in collettive in tutto il mondo. In Cina le sue opere sono state censurate in più occasioni, con foto sequestrate e bruciate, fino ad arrivare anche ad essere arrestato per oscenità a causa dei suoi lavori.
‘Encerrados’ è invece il titolo della mostra di Valerio Bispuri, un’indagine sul mondo carcerario e sul Sudamerica, un viaggio durato dieci anni e che ha portato il fotografo, che per questa retrospettiva ha vinto il Sony Award nel 2013, a visitare 74 prigioni. Il reportage è stato esposto al ‘Visa pour l’Image’ a Perpignan, al Palazzo delle Esposizioni a Roma, presso l’Università di Ginevra, al festival di fotografia di Berlino e a Buenos Aires. La prossima mostra ufficiale è prevista a New York .
Il fotografo Fausto Podavini presenterà “Mirella”, un lavoro sull’Alzheimer ma non solo perché non racconta la sola malattia. Con questo lavoro Podavini ha vinto il World Press Photo 2013. “Diario di Felix” è inoltre la mostra di Emiliano Mancuso che ha vissuto un anno nella casa famiglia Felix, condividendo la quotidianità con un gruppo di ragazzi diciassettenni, prossimi a lasciare la casa arrivati ormai alla soglia della maggiore età.
Con “Olivia’s Root’s” Gianmarco Maraviglia racconta la storia di Olivia, storia di un viaggio alla ricerca e riscoperta delle sue radici. È un racconto di culture, religioni e tradizioni differenti, sintetizzate perfettamente negli occhi di una bimba. Uno sguardo sempre sulle radici è pure quello di Francesco Fossa grazie a “Quota Mille”, un mix di fotografia e multimedialità con il contributo anche di Paolo Rumiz. Per Federico Romano infine, atteso con “Emergenza casa”, la casa non è soltanto cemento, a volte se necessario diventa sudore, condivisione, persino lotta.
La collaborazione con Marianna Santoni ha dato inoltre l’opportunità di arricchire il programma fotografico del festival con un importante ospite internazionale: Peter Holgersson, vincitore del World Press Photo 2014, terrà un workshop fotografico a Foligno nelle giornate di sabato 11 e domenica 12 ottobre, oltre che un incontro pubblico. Una opportunità davvero unica, ed in esclusiva italiana, per conoscere il fotogiornalista svedese Peter Holgersson, vincitore nel 2014 del primo premio nel più prestigioso concorso internazionale dedicato al fotogiornalismo.
Torna anche quest’anno il Premio Fotografico ‘Umbria Photo Fest’ con presidente di giuria Marco Pinna, photoeditor del National Geographic Italia. Le letture portfolio si svolgeranno sabato 11 e domenica 12 ottobre a Palazzo Trinci.
Ma la musica è da sempre la grande protagonista ad Umbria World Fest. La sezione musicale sarà caratterizzata da una anteprima nazionale di ‘Stazioni Lunari’ l’ormai rodato spettacolo che vede come sempre la direzione artistica di Francesco Magnelli. Mai esibiti insieme prima si ritroveranno sullo stesso palco grandi artisti, per uno dei concerti più importanti dell’intera stagione musicale in Umbria: Stefano “Cisco” Bellotti (ex cantante e leader dei Modena City Ramblers), Enrico “Erriquez” Greppi (cantante, chitarrista e leader della Bandabardò), Paola Turci e Ginevra Di Marco.