Due studentesse lavoreranno per la propria scuola scontando così, quale ‘pena’ alternativa, la loro bravata. Le due ragazze, minorenni, avevano infatti ripreso con un videofonino il rimprovero che un docente stava facendo ad un loro compagno di classe. Per mettere poi il filmato sul web. Il dirigente scolastico le ha così punite a tre giorni di sospensione, sanzione che è stata commutata in lavori utili per la scuola. Ad accettare il cambio di punizione sono state le due studentesse. “Credo che questa brutta vicenda si sia trasformata in una esperienza di crescita – ha detto il preside del liceo Majorana di Orvieto -, le due ragazze hano capito l’errore commesso”. La mania di filmare tutto e tutti è ormai dilagata e sui potali è possibile trovare ogni cosa. Fare l’insegnante diventa di giorno in giorno sempre più difficile. E' molto probabile che la maggior parte dei prof. che finiscono filmati siano ignari di quanto avviene alle loro spalle. Ma al problema dei video si potrebbe trovare una facile soluzione, vietando i cellulari in classe, strumento che certamente fomenta il fenomeno. Basterebbe una circolare ministeriale.

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