Il presidente del Comitato promotore della costituenda Banca di Foligno ha incontrato, presso la sede comunale di Preci, il sindaco Pietro Bellini, il quale ha rappresentato il fatto che nel suo paese, non esiste più un solo istituto di credito, a seguito della chiusura – circa sei mesi fa – dello sportello della Banca Popolare di Spoleto. “Preci – ha spiegato il sindaco – conta circa 800 abitanti e nel suo territorio sono presenti imprenditori, artigiani e commercianti, ben cinque prosciuttifici, due importanti allevamenti di trote e un biscottificio. Realtà economiche che producono a pieno ritmo, ed esportano i loro prodotti su tutto il territorio nazionale. Le strutture alberghiere e di ristorazione vantano una densa presenza turistica, anche internazionale – si legge nel comunicato stampa – soprattutto durante il periodo estivo. E se è importante avere a disposizione un istituto di credito cittadino per sostenere l’attività produttiva e commerciale del luogo, lo è ancor più quando si pensi alla forma di assistenza indiretta che può assicurare ai numerosi anziani che depositano e prelevano frequentemente i loro risparmi. Bellini ha quindi espresso l’augurio che i cittadini del comprensorio folignate possano concludere al più presto la sottoscrizione delle azioni, aprire la loro banca ed istituire uno sportello a Preci, la cui amministrazione comunale – è stato detto – è consapevole del vantaggio di cui usufruirebbero tutti i cittadini. Il Sindaco – a quanto riferito dal comitato – ha assicurato che i preciani si prenderanno l’impegno di depositare in blocco i loro risparmi nella filiale locale della futura Banca di Foligno, e che i titolari delle aziende commerciali del luogo, se ne serviranno per tutte le loro attività economiche.