Nella giornata di ieri i militari delle Stazioni Carabinieri Bastia, Cannara e Torgiano al termine di una meticolosa ed articolata attività investigativa hanno effettuato una serie di perquisizioni presso il campo nomadi sito a Bastia Umbra in via Gabriotti 15.
Sul sospetto che presso l’accampamento potesse essere occultata refurtiva provento di recenti furti in abitazione, i militari hanno fatto accesso all’interno del sito. I sospetti si sono dimostrati da subito fondati: nel corso delle perquisizioni è stato rinvenuto, sequestrato e restituito ai legittimi proprietari, materiale elettrico di vario genere (trapani, motoseghe e avvitatori) e altro materiale elettronico di proprietà di un Dj locale che, nel 2010 si era visto portare via da ignoti alcune chitarre, un mixer, sassofono e una tastiera per un valore di circa 5.000 euro.
Oltre al sequestro della refurtiva, è stato accertato che in corso era in atto un furto di energia elettrica: mediante l’ausilio di un tecnico dell’ENEL nominato dai militari, il danno è stato quantificato in 60.000 euro. L’allacciamento abusivo consentiva ai nomadi di soddisfare le proprie esigenze di vita riconducibili all’illuminazione interna ed esterna dell’accampamento e all’alimentazione di numerosi elettrodomestici.
Tutti, con numerosissimi precedenti penali in materia di furto, ricettazione e truffa, sono stati denunciati alla magistratura perugina con l’accusa di furto di energia elettrica e ricettazione mentre gli oggetti rinvenuti sono stati riconsegnato ai legittimi proprietari.
Rubati 60mila euro di energia elettrica. Intervento dei Carabinieri nel campo nomade di Bastia Umbra
Sab, 19/01/2013 - 13:28