Lu. Bi.
Aggiornamento ore 13.00 del 06/12 – Erano le 19.30 quando la banda di rapinatori ha fatto irruzione nella villa e a quanto raccontato dalle 3 persone che occupavano l'abitazione si tratrerebbe di 5 stranieri dall'accento balcanico. Le vittime, un imprenditore di 52 anni, la moglie di 58 anni e la figlia di 25 sono stati minacciati affinchè mostrassero il luogo dove era nascosta la cassaforte. Ma in casa non ce n'era una e a quel punto due dei malviventi hanno tenuto sotto tiro le donne, mentre gli altri hanno costretto l'uomo a ispezionare la casa per cercare oggetti di valore da rubare. La famiglia è stata poi rinchiusa in una stanza della casa e soltanto alle 20.20 è riuscita ad aprire la porta e a dare l'allarme a Polizia e 118. Il personale medico si è dedicato alle cure dell'imprenditore e alla figlia che erano rimasti vittima di alcune percosse inferte dai rapinatori per avere informazioni sulla cassaforte che invece non c'era. La banda si è dovuta accontentare di qualche prezioso e orologi e per il momento è ancora ricercata dalla Polizia.
una sera da incubo quella vissuta ieri da una famiglia residente in zona Piedimonte. Cinque uomini si sono introdotti all'interno della villa abitata da padre madre e figlia con volto coperto e pistole alla mano, dopo aver forzato una finestra. Sotto le minacce delle armi e di un selvaggio pestaggio a tutti i membri della famiglia per racimolare quello che hanno potuto nel periodo che sono rimasti in casa. Il bottino non sarebbe ingente, ma sono ancora aperte le indagini della Polizia di Terni, intervenuta sul luogo della rapina. Gli agenti hanno trovato i 3 chiusi in una stanza, tutti bisognosi di cure mediche per le percosse ricevute dai rapinatori.
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