Analizzando i primi elementi di conoscenza in relazione alle immatricolazioni per l'Anno Accademico 2007/2008, il Presidente del Consorzio e Sindaco di Terni, Paolo Raffaelli dice :
“L'andamento delle iscrizioni conferma il buono stato di salute del Polo Didattico-Scientifico della provincia di Terni. Cresce la capacità attrattiva da fuori regione e questo è un segno forte di consolidamento dell'esperienza, così come si dimostra non effimero il successo del Corso di laurea in Scienze per la Sicurezza e significativo, a questo punto dell'anno e lungi da quello definitivo delle immatricolazioni, il dato complessivo.
I risultati particolarmente buoni del Corso di laurea in Economia ed Amministrazione dell'Impresa e della Laurea specialistica in Relazioni internazionali stanno lì a confermare che i punti di forza del Polo vanno ormai ben al di là dei consolidati assi scientifico e tecnologico di Medicina e di Ingegneria.
Si tratta di dati che inducono tuttavia a premere per uno sforzo ulteriore e questo è il senso dell'impegno che, d'intesa con l'Ateneo e con le forze sociali cittadine, intendiamo porre al centro dell'attività del Consorzio Universitario nel 2008, che sarà il primo anno a pieno regime dell'organismo consortile e in cui verranno messe seriamente alla prova le sue capacità di incidere positivamente, come è necessario, sullo sviluppo ulteriore del Polo Didattico-Scientifico provinciale.“
A compendio della dichiarazione del Sindaco Raffaelli fa seguito anche il commento dell'assessore Alida Nardini che precisa:
“I dati delle immatricolazioni, pur già soddisfacenti, sono comunque a tutt'oggi da considerarsi parziali poiché gli studenti continueranno ad iscriversi fino a febbraio 2008; statisticamente i dati delle immatricolazioni alla fine di febbraio risultano superiori a quelli di novembre di circa il 13%, così gli 800 del novembre 2006 sono diventati 903 nel febbraio 2007. Comparando i dati delle immatricolazioni di questo anno accademico, 2007/2008, con quelli del novembre 2006 si può senz'altro esprimere soddisfazione per la costante affermazione del Polo Didattico-scientifico di Terni nel panorama dei decentramenti di Ateneo funzionanti nel territorio nazionale: sono infatti ampiamente confermati i positivi traguardi conseguiti lo scorso anno, poiché la popolazione delle matricole già si consolida intorno alle 850 unità che sicuramente cresceranno, così come è avvenuto lo scorso anno accademico, fino al prossimo mese di febbraio.Un dato è particolarmente significativo: il 14,01 % dei nuovi iscritti proviene dalla provincia di Perugia, mentre il 41,3% giunge da fuori regione. A fronte di una generale stabilità di tutte le facoltà, si registra intanto un incremento degli iscritti presso il Corso di Economia e Amministrazione delle Imprese e si riconferma il notevole gradimento dell'utenza scolastica per il corso di Scienze per l'Investigazione e la Sicurezza ospitato a Narni. Questi dati confortanti, se da un lato attestano l'elevata qualità della formazione erogata dal Polo Didattico-Scientifico ternano, dall'altro dimostrano che le famiglie riservano ai servizi garantiti agli studenti nella nostra città una grande attenzione, riconoscendo alla comunità ternana la capacità di essere accogliente e di assicurare agli universitari, sia residenti che provenienti da fuori sede, condizioni di soggiorno e di studio sempre più adeguate.”
Su questo particolare aspetto, replicando alle polemiche innescate da alcuni componenti dell'opposizione sulla qualità dell'accoglienza e delle infrastrutture universitarie, l'assessore Nardini ha ricordato come dall'indagine condotta dall'istituto “Alma Laurea” risulti per “Terni città universitaria” uh giudizio decisamente lusinghiero da parte degli studenti.
“Terni infatti ottiene quattro stelle di soddisfazione per quello che riguarda il gradimento dei servizi garantiti – sottolinea l'assessore – e tra le città tra 100.000 e 250.000 abitanti soltanto Parma può registrare un gradimento superiore, con cinque stelle. Non può non essere valutato positivamente il giudizio degli studenti universitari insediati a Terni, a meno di non voler essere faziosi e fuori dalla realtà, sui quattro principali tipi di servizi offerti dalla città: servizi culturali, servizi ricreativi, servizi sanitari e trasporti. Il gradimento più elevato – 76,4% – riguarda i servizi sanitari, 15esima posizione nella classifica delle città tra 100.000 e 250.000 abitanti; segue il gradimento dei trasporti locali – 62% – anche qui 15esima posizione per la stessa categoria di città, mentre è pari al 60,3% il gradimento dei servizi culturali – 16esima posizione – e al 54,5% quello dei servizi ricreativi, con la 13esima posizione.””Il Polo Didattico-Scientifico di Terni – conclude l'assesore Nardini riprendendo il discorso più generale – che cura l'attività di ricerca interna all'Università e si trova ad operare in un contesto territoriale nel quale funzionano anche altri importanti centri di ricerca sia nel settore dei materiali che in quello dell'energia e, soprattutto, nel settore delle biotecnologie mediche, sta contribuendo in maniera tangibile e significativa, grazie anche ad un crescente rapporto con le imprese locali, nazionali ed internazionali, allo sviluppo integrato dell'intero territorio dell'Umbria meridionale. Il Consorzio Universitario della provincia di Terni, operativo da alcuni mesi, punta in questo quadro già di certezze alla stabilizzazione ed al progressivo rafforzamento della presenza universitaria nella città e nel territorio, attraverso la fattiva collaborazione delle Istituzioni pubbliche, di quelle private, nonché delle realtà economiche locali“.