Un giro di ragazze e di trans, di provenienza sudamericana, aveva la sua base operativa in quattro appartamenti del centro di Città di Castello, posti sotto sequestro da un intervento della polizia.
I clienti venivano adescati attraveso una serie di inserzioni hot su vari siti e giornali. Un lungo periodo di appostamento da parte degli agenti del locale commiassariato ha permesso di identificare i quattro appartamenti come i probabili luoghi dove avvenivano gli incontri.
A seguito dell'operazione è stata denunciata una donna colombiana, mentre quattro donne ed un transessuale sono stati identificati. Secondo le segnalazioni dei vicini di casa degli appartamenti in questione, era frequente il ricambio delle donne -tutte sudamericane- che ne usufruivano.