“Ci sono due signori che dicono che gli devi pagare l’assicurazione”. È così che nella prima periferia di Foligno, dopo una breve telefonata col figlio malato (che nella realtà tutto poteva essere tranne, appunto, il figlio), una pensionata ha consegnato 200 euro in contanti a dei falsi assicuratori.
I due, ben vestiti e a bordo di un’auto costosa, hanno affiancato l’anziana signora presentandosi a nome del figlio e richiedendo il pagamento della rata dell’assicurazione dell’auto del giovane, il quale era appunto in casa malato. I truffatori sono riusciti a farsi consegnare il denaro in maniera davvero convincente facendo uso, tra le varie cose, di una telefonata al presunto figlio della vittima, in realtà un complice della coppia di balordi. “Mi ero dimenticato e dato che non posso scendere anticipali tu, i 200 euro, che poi te li rendo quando torni a casa” avrebbe detto l’uomo.
Il caso è stato segnalato al comando del capitano Enrico Fiorenza della Compagnia della Guardia di Finanza di Foligno.