“Come molti altri miei colleghi esprimo l’auspicio che nei giorni del 25 aprile e del primo maggio i negozi marscianesi rimangano chiusi. La legge consente di tenere aperto ma non obbliga a farlo”: sono queste le parole del sindaco di Marsciano Alfio Todini a proposito dell'apertura dei negozi in “giorni rossi” come il 25 aprile e il 1 maggio.
“Credo che i valori che si ricordano – continua la nota di Todini – in queste due giornate, siano universali e che vadano rispettati e celebrati partecipando alle iniziative previste e comunque fermando le macchine e dando così il segno di una giornata di festa e di memoria. Il mio appello va agli esercenti e ai cittadini. La Liberazione e la Festa del Lavoro non sono domeniche qualunque. E per fare le proprie compere c’è tutto il tempo, prima e dopo queste giornate. Agli esercenti dico che, pur comprendendo il momento di crisi, c’è una sensibilità che va esercitata anche andando oltre le legittime e giuste aspirazioni professionali. Smarrire la consapevolezza dell’unicità di certi momenti non aiuta nessuna crescita, né civile né economica. Spero che tutti vorranno raccogliere questo appello”.
Riproduzione riservata