Un riconoscimento al lavoro svolto ed un esempio di dedizione e laboriosità da additare a modello per le nuove generazioni: è il significato dell’onorificenza della “Stella al Merito del Lavoro” che a Perugia è stata ufficialmente consegnata stamani a diciotto neo “Maestri del Lavoro” dell’Umbria in occasione della ricorrenza del Primo Maggio.
La consegna da parte dei Prefetti di Perugia, Raffaele Cannizzaro, e di Terni, Angela Pagliuca, è avvenuta nella Sala della Partecipazione della Provincia di Perugia, presenti fra gli altri il Sottosegretario all’Interno, il Presidente dell’Assemblea Legislativa Regionale, Donatella Porzi, l’Assessore regionale alla sicurezza sui luoghi di lavoro, Antonio Bartolini, il Sindaco di Perugia, Andrea Romizi, ed il Vice Sindaco di Terni, Francesco Malafoglia, oltre a parlamentari, autorità cittadine, sindaci degli altri Comuni di residenza degli insigniti, rappresentanti delle forze di polizia.
La cerimonia si è aperta con il saluto di benvenuto del Vice Presidente della Provincia di Perugia, Roberto Bertini.
Il Prefetto di Perugia, Raffaele Cannizzaro, ha incentrato il suo intervento sulla sottolineatura del lavoro quale valore fondante della costituzione repubblicana e diritto-dovere di ogni cittadino, evidenziando anche come la scelta di procedere alla consegna nel Palazzo della Provincia e della Prefettura, sede del lapidario in onore dei caduti umbri della Grande Guerra, sottolinei la linea di continuità fra il sacrificio di chi ha contribuito a costruire e unificare la Patria e quello di chi col proprio lavoro ha contribuito a darvi solidità e benessere.
Da parte sua, il Direttore Territoriale del Lavoro dell’Umbria, Sabatino Chelli, ha inquadrato il riconoscimento nell’attuale stagione di profonde trasformazioni legislative ed anche organizzative, finalizzate a dare maggiore efficienza e modernità al mercato del lavoro per migliorare ed ampliare le capacità di accesso all’occupazione. Il console regionale della Federazione Italiana Maestri del Lavoro, Giampaolo Censini, ha infine dato il benvenuto ai nuovi insigniti ricordando l’alto valore dell’onorificenza, testimoniato anche dai conferimenti “in memoriam” che contemporaneamente il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha consegnato a Roma.
E’ seguita la consegna del diploma di conferimento dell’onorificenza e della Stella al Merito del lavoro ai nuovi Maestri del Lavoro, che sono Guglielmo Bartoccini, Carlo Bruschi, Mauro Capuccella, Serenella Chiabolotti, Roberto Ciaccini, Vinicio Cicchi, Laura Colombo, Gianluca Del Sorbo, Massimo Fiorucci, Ivo Gaggiotti, Ugo Marchetti, Nadia Marini, Enzo Stomaconi, Stefano Torricelli, Gilberto Tortori e Valentino Trippini.